Può capitare che a causa di tanti pensieri che si hanno per arrivare a fine mese ci si dimentichi di pagare
una bolletta Acea entro la scadenza e di saldare l’importo in ritardo. Se la bolletta Acea non viene pagata regolarmente il gestore potrà richiedere gli interessi di mora per i giorni di ritardo. Nel caso in cui il cliente continuerà a non pagare l’Acea potrà provvedere al distacco e interruzione del servizio erogato.
Depotenziamento elettrico Acea
Acea può attuare un depotenziamento elettrico prima di passare a misure più drastiche come il distacco
energia elettrica se la bolletta non viene pagata.
Il depotenziamento energia elettrica per morosità consiste nell’abbassamento della potenza totale fino
al raggiungimento del 15% del totale. Se abbiamo i classici 3,3 Kw verranno abbassati a 495 w.
Questo abbassamento di potenza permetterà comunque all’utente di avere un minimo di fornitura elettrica in modo da poter utilizzare apparecchiature elettriche a basso consumo.
Se l’utente continuerà a non pagare la bolletta insoluta, la fornitura elettrica verrà sospesa definitivamente dopo 15 giorni.
Come riattivare una fornitura sospesa?
Sicuramente per farsi riattivare la fornitura elettrica dall’Acea bisognerà provvedere al pagamento della bolletta insoluta. Potete farlo pagando il bollettino alla posta o dal tabaccaio, se avete una carta di credito potete farlo anche on line sul portale Acea oppure saldare il pagamento tramite l’homebanking.
Comunicare il pagamento delle fatture
Una volta saldate le fatture si dovrà comunicare tempestivamente all’Acea l’avvenuto pagamento e questo potrà essere fatto inviando una copia della ricevuta di pagamento ad Acea:
- tramite fax, al numero 06.57.99.32.02
- accedendo all’area clienti MyAcea: entrando nell’area pagamenti, tra le varie opzioni, cliccare su “Dimostrare pagamenti ” e comunicare direttamente l’avvenuto pagamento.
Una volta ricevuta copia dell’avvenuto pagamento, Acea avrà a disposizione un giorno lavorativo per riattivare il contatore.
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