State per cambiare casa, o avete appena cambiato casa, e volete informarvi sull’allaccio della luce? Vi trovate nel posto giusto. In questo articolo tratteremo nello specifico il costo che dovrete pagare quando allaccerete la luce e stipulerete il contratto con la compagnia.
L’operazione dell’allaccio luce può richiedere un lavoro veloce, oppure può risultare un po’ più ostica, in base al distributore presente nel vostro paese di energia elettrica o gas. Quando avrete fatto richiesta per l’allacciamento, contattando il fornitore, loro vi comunicheranno il giorno in cui il tecnico verrà a predisporlo.
Quanto costa l’allaccio luce casa?
Per fare la richiesta di allacciamento, vi servono i seguenti dati:
- La potenza disponibile richiesta: ovvero il vostro consumo abituale;
- L’indirizzo in cui abitate;
- Il numero della concessione edilizia.
Normalmente, per le case e le aziende piccole, l’allacciamento è di bassa tensione. A meno che non lo richiediate voi stessi, l’allacciamento minimo è 100 kW. Se avete bisogno di ulteriori informazioni, potete contattare il numero 010 848 01 61.
Ma adesso passiamo alla domanda più importante: quanto costa l’allacciamento? Esso si suddivide normalmente in due categorie: permanente e temporaneo.
Allacciamento permanente o allacciamento temporaneo: le differenze di costo
- L’allacciamento di tipo permanente può essere pagato in tre contributi: quota distanza, quota
potenza e quota fissa. La quota distanza si basa sulla distanza tra la fornitura da allacciare e la
cabina più vicina: il costo, dunque, può variare, ma resta sulle centinaia di euro. Parte da 80 euro
fino a 300 e rotti. La quota potenza è fissa a 69,36 euro. La quota fissa è di 27,03 euro; - L’allacciamento di tipo temporaneo può essere di due tipi. Se richiede un utilizzo prolungato nel tempo, pagherete la realizzazione dell’impianto come nel caso dell’allacciamento permanente. Nel caso in cui non sia una cabina di trasformazione, pagherete un forfait.
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