Il condizionatore funziona con diversi gas ed ovviamente il prezzo della ricarica dell’elettrodomestico dipenderà sia da quale gas si inserirà in esso e sia da quanti kg verranno ricaricati. Negli anni i gas per ricaricare il condizionatore sono stati e sono diversi (R22 sostituito poi dal gas R422D, R410A, R470C) e, attualmente, stando alla Direttiva Europea, si può utilizzare anche il gas R32 che è il più rispettoso dell’ambiente. Quindi prima di acquistare in climatizzatore nuovo assicuratevi che ci sia il gas.

Costo ricarica gas climatizzatore

Ad ogni modo, il costo di ricarica sarà di:

circa 30 euro al kg per il gas R32;
circa 80 euro al kg per il gas R410A;
circa 90 euro al kg per il gas R407C;
circa 100 euro al kg per il gas R422D.

Un condizionatore mono-split può contenere 1 kg di gas e quindi la spesa non sarà molto esosa; per i condizionatori R22 invece la situazione è diversa perché, essendo dei modelli più vecchi, alimentati con un gas che è stato bandito, risulta più conveniente sostituirli (proprio perché non si possono più ricaricare).

Al costo del gas c’è poi da aggiungere il costo per l’intervento che può aggirarsi fra i 50 e i 60 euro + IVA.

Ci si accorge che bisogna ricaricare il gas del condizionatore quando questo non raffredda più gli ambienti oppure quando si abbia una perdita. In quest’ultimo caso occorrerà prima chiamare un tecnico per riparare la perdita nel più breve tempo possibile in quanto, per legge, bisogna essere in regola.

La ricarica potrà poi essere eseguita solo da un tecnico abilitato: sebbene sia un’operazione piuttosto semplice, infatti, negli anni questa è stata assoggettata a normative europee sempre più ferree. In particolare, il D.P.R. 43/2012 disciplina questa attività e in un registro nazionale presso il Ministero dell’Ambiente sono indicati i professionisti e le ditte che effettuano ricariche dei condizionatori.

Non è dunque un’operazione che si può svolgere da soli perché, oltre ad incorrere in sanzioni, si può anche rischiare di inalare sostanze nocive.