Con l’arrivo della stagione fredda, sono state rese note le date di accensione del riscaldamento per il 2020 in tutta Italia. Le date di accensione sono divise per fasce climatiche, dalla A alla F, inversamente proporzionali al freddo percepito nell’area di riferimento nei periodi invernali, e interessano chi abita in un condominio o utilizza un impianto centralizzato (come scuole e università). Firenze, in particolare, fa parte della zona climatica D e accende gli impianti centralizzati a partire dal 1 novembre fino al 15 aprile. Gli impianti restano in funzione per dodici ore al giorno e possono essere attivi in più fasce nell’arco della giornata dalle 5.00 alle 23.00. Ovviamente il termosifone varia di grandezza a seconda dei metri quadri della stanza in cui lo dobbiamo montare.

Le zone climatiche per il periodo accensione radiatori

Di questa zona climatica fanno parte la costiera ligure, le province del centro Italia non appenninico, le aree centrali e le due isole maggiori.

Nello specifico, insieme a Firenze, rientrano anche le province di Genova, La Spezia, Savona, Forlì, Ancona, Ascoli Piceno, Grosseto, Livorno, Lucca, Macerata, Massa Carrara, Pesaro, Pisa, Pistoia, Prato, Roma, Siena, Terni, Viterbo, Avellino, Caltanissetta, Chieti, Foggia, Isernia, Matera, Nuoro, Pescara, Teramo, Vibo Valentia.

La Toscana è divisa in altre due fasce: l’Isola d’Elba e l’Arcipelago toscano che fanno parte della zona C e accendono dal 15 novembre al 31 marzo per massimo 10 ore al giorno mentre l’area di Arezzo e quella appenninica e dei rilievi rientrano nella zona climatica E e possono accendere i termosifoni prima, rispetto al resto della regione, e per più tempo, dal 15 ottobre al 14 aprile per 14 ore al giorno.

Le date previste possono essere derogate in situazioni climatiche straordinarie impreviste e questa decisione spetta al Sindaco del Comune interessato dal calo delle temperature.

La decisione può anche portare ad una posticipazione della data di spegnimento dei riscaldamento oppure ad un’anticipazione dell’accensione (come visto) ma anche ad una variazione sulle ore di erogazione.