Un nido di vespe non è mai una bella cosa perché, man mano che passa il tempo, il nido diventa più grande proprio per ospitare più vespe e quindi ci si troverà letteralmente “invasi” dal via vai di questi insetti. Ricordiamoci che le vespe sono molto differenti dagli sciami di api che sono praticamente innocue.
Può essere appunto pericoloso
Può essere appunto pericoloso perché si rischia di essere aggrediti da uno sciame e andare in shock anafilattico per via delle punture.
Quindi, è bene rimuovere subito il nido, prima che le dimensioni diventino troppo consistenti e si debba per forza chiamare una ditta specializzata.
Un nido di vespe è composto da tante celle e se all’interno di ognuna di queste ci sono dei tappi bianchi di seta, allora significa che nel nido si trovano anche le larve, pronte per la loro trasformazione.
Eliminare un nido di vespe è un’operazione semplice anche se piuttosto pericolosa, meglio quindi assicurarsi che non ci siano già insetti al suo interno.
Basta mettere in un recipiente di metallo della carta e darle fuoco e poi chiudere con un coperchio.
Porre questo recipiente sotto il nido così che il fumo salga e stordisca le vespe che scapperanno via, lasciando “la loro casa” vuota e a questo punto si potrà prendere il nido e gettare via (meglio usare un bastone per toglierlo dalla sua posizione d’origine), riponendolo in un sacchetto ben chiuso oppure bruciarlo.
Quando le vespe torneranno, non lo troveranno più.
Se non si vuole usare questo procedimento, che comunque è il meno invasivo e non è una tortura per le vespe, si può adoperare dell’insetticida.
Di solito in giardino bisogna fare attenzione alle strutture in legno, alle intelaiature delle finestre o ai vasi, rami e tronchi di alberi oppure se si nota un via vai di vespe, seguirle con lo sguardo per capire dove vanno e poi procedere come detto per estirpare il nido.
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