C’è sempre più l’ottica del riutilizzare o dare nuova vita a mobili ed oggetti, per la sostenibilità ma anche per evitare spese che si potrebbero non sostenere necessariamente.

Si può dire che uno dei motivi per cui oggi i mercatini di antiquariato vanno per la maggiore, è anche questo: qui si possono acquistare dei mobili, anche un po’ usurati, che si possono tranquillamente recuperare e utilizzare per farli diventare complementi d’arredo davvero di impatto che vadano a rendere ancora più bella la casa.

A volte ci si affida ad un restauratore

A volte ci si affida ad un restauratore che comprenderà l’epoca del mobile, i materiali e le tecniche utilizzate e lo restaurerà al meglio, oppure si può recuperare un mobile da soli.

Nei mercatini si trovano ad esempio bauli, sedie, tavoli, comodini, e così via che sono perfetti per arredare la casa e che possono presentare delle imperfezioni: si possono lasciare così come sono per dare proprio l’idea di “vissuto” e datato, oppure si possono appunto migliorare passando da un restauratore oppure da soli.

Chi sceglie di arredare la propria casa con mobili restaurati, può contare su elementi unici: forme del passato, materiali ricercati, tecniche di lavorazione che ora non esistono più e così via, tutto per conferire un aspetto unico alla casa.

Quindi, quando ci si reca in mercatini dell’antiquariato, sarà davvero un affare acquistare mobili e complementi d’arredo del passato, seppure usurati dal tempo, perché rappresentano qualcosa di inusuale, magari sono pezzi unici che un tempo erano realizzati da artigiani (e non in stock come avviene ora) quindi possono davvero conferire quel qualcosa in più alla casa.

Si può trattare anche di pezzi rari e il prezzo può variare in base al modello scelto ma ciò non toglie che, oggigiorno, per completare una casa di qualsiasi stile, un mobile o un complemento d’arredo antico può essere davvero la soluzione giusta.
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