È uno dei punti di arredo più desiderati degli ultimi tempi. Tutti lo vorrebbero, anche chi, purtroppo, non possiede un giardino. Stiamo parlando del giardino zen, che ha conquistato molti italiani, ma non solo. Ovviamente se siete dei neofiti nel giardinaggio è bene conoscere trucchi e consigli per un giardino casalingo e poi avventurarvi in qualcosa di più complesso.
È una moda degli ultimi anni, di stampo orientale, precisamente giapponese: la cultura del giardino zen è da rivedersi soprattutto nel buddismo, da dove prende molti spunti ed elementi. Che cosa dovrebbe fare un giardino zen? Qual è il suo scopo?
Come creare un giardino zen in casa propria
Be’, anche chi non possiede un ambiente esterno può valutare l’acquisto di un piccolo giardino zen. Sì, è possibile creare un piccolo luogo di pace e serenità anche all’interno della propria casa, sfruttando in modo intelligente proprio la filosofia che sposa.
Dovete sapere che i giardini zen non necessitano di molti elementi o piante. Tutt’altro! Con pietre, sabbia bianca e un po’ di acqua potrete ricreare questo magnifico giardino. Anzitutto, scegliete la stanza in cui tendete a rilassarvi maggiormente.
Per alcuni può essere il salotto, per altri la camera da letto. Acquistate un piccolo recinto di plastica, in cui potere inserire la sabbia, le pietre e gli elementi che rappresentano la stagione in corso. Uno dei punti fondamentali del giardino zen è infatti parlare dell’anno, del mese, raccontare qualcosa della persona.
Tutti gli elementi necessari
È un modo come un altro per esprimere la creatività, senza tuttavia abusare di troppi elementi.
Per coloro che vorrebbero anche l’acqua, è necessario sapere una cosa: questo elemento primordiale è sicuramente importante, ma non usatelo in gran quantità. Potrebbe portare “male”, ovvero si potrebbe tradurre con tante lacrime da parte vostra!
Certo, c’è un contro: i giardini zen non sono propriamente economici. Anche se non sono progettati per esterni, i loro materiali hanno un prezzo. Tuttavia, considerato il benessere che arrecano, ne vale la pena…
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