Scaldacqua a gas, settembre è il mese della revisione


Scaldacqua a gas, settembre è il mese della revisione




Lo scaldabagno – o scaldacqua – a gas deve essere sempre controllato. Ogni apparecchio elettronico presente nella nostra casa è affidabile, certo, ma dobbiamo prestare molta attenzione alla sua manutenzione e alla revisione.

Ogni scaldabagno deve essere, per legge, controllato periodicamente. In base alla tipologia, possiamo controllarlo annualmente o in periodi di tempo più lunghi. Tuttavia, alcuni consigliano di farlo annualmente, perché è comunque un apparecchio molto delicato, che ha bisogno di revisione.

Perché è importante controllare e revisionare lo scaldabagno?

Le conseguenze di non farlo controllare possono essere abbastanza gravi: lo scaldabagno può improvvisamente rompersi e non erogare più acqua calda. Essere costretti a chiamare il tecnico potrebbe farci spendere una somma non indifferente, dunque è sempre meglio prendere delle precauzioni.

Ogni città potrebbe avere la propria regolamentazione sul controllo dello scaldabagno. Per esempio, alcuni scaldabagni, soprattutto nei primi anni, hanno bisogno di un controllo ogni due anni. In alternativa, nei casi di scaldacqua più vecchi, potrebbe essere necessario controllarlo ogni anno.




Diversamente, per il controllo dei fumi e per l’efficienza energetica, le caldaie seguono un protocollo molto rigido, che impone ai cittadini di controllarle a intervalli di tempo molto regolari.

La mancata osservanza di questa legge potrebbe portare a una penale molto salata da pagare. Di seguito, vi elenchiamo i vari impianti e il relativo anno di revisione.

  • Gli impianti termici a combustibile liquido o solido con potenza inferiore o uguale a 100kW devono essere revisionati ogni due anni;
  • Gli impianti a gas metano o GPL con potenza inferiore o uguale a 100kW devono essere controllati ogni quattro anni;
  • Per quanto riguarda gli impianti termici a combustibile liquido o solido, che abbiano potenza superiore ai 100kW, vanno controllati annualmente;
  • Infine, per gli impianti a gas metano e GPL con potenza superiore a 100kW si procede con la revisione ogni due anni.

 

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