Il parquet è un tipo di pavimentazione adatta ad ogni tipo di ambiente: sia in case dallo stile rustico che dallo stile moderno, contribuisce a dare un senso di calore. Quando ci apprestiamo a ristrutturare casa è una delle scelte da fare anche in base ai propri gusti personali.
Parquet, la scelta da fare
Ecco perché molte persone, quando si trovano davanti alla scelta del pavimento, non ci pensano due volte a puntare sul parquet. Tanto quanto è bello, però, è anche un pavimento che ha bisogno di cure e attenzioni per rimanere sempre in buone condizioni.
Per questo, bisogna seguire i giusti accorgimenti e utilizzare i prodotti giusti per trattarlo, lavarlo e lucidarlo. Nel caso il proprio parquet sia rovinato, ci sono diversi consigli che si possono seguire per ripristinarlo al meglio.
Se il parquet è graffiato
Se il parquet è graffiato, un ottimo modo per eliminare i graffi più superficiali è il pennarello. È fondamentale acquistarne uno che abbia il colore quanto più possibile uguale al legno del proprio parquet. Una volta trovato, bisognerà pulire la zona da trattare, eliminando l’eccesso di polvere e sporco e provare il pennarello in una piccola area.
Se va bene, continuare delicatamente a colorare tutta la zona graffiata. Un altro modo per eliminare i graffi, è utilizzare della carta abrasiva molto fine: bisognerà levigare in maniera delicata la parte da trattare fino ad eliminare il graffio.
Dopo questa procedura, si potrà passare della cera sul legno per ripristinare la lucentezza eventualmente tolta con la carta abrasiva. Nel caso in cui invece il parquet presenti delle scalfiture, si può utilizzare l’acquaragia. Sarà sufficiente strofinare il graffio con questo prodotto e poi ripassare sulla zona con uno straccio; quindi aspettare che si asciughi.
Se il graffio è molto profondo
Infine, se il graffio è molto profondo, si può riempirlo utilizzando della crema per legno. Anche in questo caso è essenziale che abbia lo stesso colore del parquet, per evitare effetti sgradevoli. Bisognerà lasciar asciugare per circa 24 ore, quindi eliminare l’eccesso di crema usando una spatola e della carta vetrata.
Infine, sigillare la crema con un sigillante usando un piccolo pennello.
Commenta per primo