Il giardino può essere preso d’assalto da insetti come le vespe, le api o i calabroni. Questo coincide proprio con l’arrivo della primavera e della fioritura ed è un problema perché questi insetti sono pericolosi e fastidiosi.
Fare subito attenzione a riconoscere i nidi
Quindi bisogna fare subito attenzione a riconoscere i nidi delle vespe dato che con il tempo le dimensioni aumentano (perché man mano ospiterà sempre più vespe).
Le vespe creano i loro nidi all’altezza dei solai, sottotetti, telai delle porte e delle finestre, oppure vicino i cassonetti delle tapparelle o delle cassette della posta; in genere in tutte le possibili fessure esterne.
Se poi si nota il via vai di vespe, seguire con lo sguardo dove vanno per capire se hanno già nidificato.
Se le dimensioni del nido sono piccole, si può intervenire con prodotti speciali e bonificare l’area chiudendo l’accesso utilizzato dagli insetti.
Se le dimensioni sono più importanti, meglio chiamare un tecnico specializzato, proprio per stare più sicuri (ad esempio se ci sono già le cellette).
In questo caso, chiamare un apicoltore locale se si tratta di un nido di api o di uno sciame, oppure l’ASL di zona o la Protezione Civile se si tratta di un nido di calabroni o vespe, o ancora una ditta specializzata.
Per evitare la formazione dei nidi
Per evitare la formazione dei nidi, meglio non lasciare in giro residui di frutta o di sostanze che contengo zucchero (come ad esempio i dolci), oppure residui di carne o pesce perché vespe e calabroni sono onnivori e possono essere attratti da alimenti proteici.
Ancora, evitare profumazioni o creme troppo intense perché potrebbero essere confusi con l’odore di un fiore.
Quindi, prendendo tutti questi accorgimenti, si potrà evitare che le vespe creino un nido oppure rendersi conto tempestivamente che ce n’è già uno, però ancora piccolo, che si potrà estirpare da soli senza chiamare nessuno e senza dunque sostenere dei costi o rischiare la propria sicurezza (infatti le vespe possono diventare molto aggressive se minacciate).
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