Il laminato è un pavimento che simula molto l’aspetto estetico del parquet anche se ha una maggiore resistenza rispetto a questo ed è meno costo sia nell’acquisto sia nella posa infatti è anche tra i pavimenti più scelti per dare un nuovo look alla casa o ad alcune stanze.

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Non si tratta di listelli o di piastrelle

Non si tratta di listelli o di piastrelle ma di plance e ognuna di queste è composta da più strati.

Il primo strato è composto di fibre di legno pressate ad alta densità (si tratta di legno ottenuto da scarti di lavorazione e proprio per questo è un materiale ecologico); il secondo strato è invece il foglio decorativo che determina l’aspetto estetico del prodotto riproducendo la trama che si vuole conferire al pannello (ad esempio quella che imita il legno massello).

Ed infine lo strato protettivo ovvero l’overlay.

Sicuramente fra i vantaggi del laminato rientra il costo che, come anticipato, è inferiore a quello del parquet ma anche dei pavimenti in ceramica. Come detto, anche il costo di posa è inferiore perché si può posare anche su rivestimenti preesistenti e a secco (quindi anche senza utilizzare una colla).

Per quanto riguarda il costo, bisognerà considerare diverse tipologie di laminato:

a carico moderato (al mq) va dai 5 ai 17 euro
a carico medio (al mq) va dai 10 ai 25 euro
a carico pesante (al mq) va dai 17 ai 45 euro

Quindi il costo dipenderà dalla resistenza piuttosto che dall’estetica.

Ecco perché c’è questa distinzione fra carico moderato, medio e pesante.

La resistenza ai vari impatti (ad esempio caduta di oggetti, movimenti bruschi, calpestio di tacchi o bambini in casa), viene misurata mediante una norma specifica (UNI EN 13329) che classifica: