Avere un acquario in casa può essere una soluzione ideale per abbellire uno spazio vuoto. Prendersi cura dei pesci che abitano l’acquario, però, non è limitato solo a dare loro da mangiare ma è importante anche salvaguardare la loro salute pulendo l’acquario periodicamente.
Pulire l’acquario
Pulire l’acquario rientra infatti fra le operazioni di manutenzione di questo, e serve per salvaguardare la buona salute e la vita dei pesci il più a lungo possibile, ricreando anche l’habitat in cui sono abituati a vivere.
Ogni settimana occorre dedicarsi ad una pulizia parziale, rimuovendo possibili alghe o detriti depositati nei pressi della pompa e degli ossigenatori. In questo modo ci si assicura anche che questi non siano compromessi e si controlla che ci sia il corretto funzionamento del filtro: se di lana filtrante, andrà sostituito; se invece è costituito da una spugna, si può sciacquarlo con l’acqua dell’acquario.
È consigliabile effettuare un cambio parziale dell’acqua circa una volta al mese: la quantità d’acqua sostituita non dovrà superare il 30% del totale e non dovrà comportare sbalzi di temperatura.
Si può utilizzare acqua di rubinetto?
Si può utilizzare acqua di rubinetto, preventivamente trattata con un biocondizionatore, oppure acqua demineralizzata od osmotica, ma mai con sapone o detersivo. Ogni 2 o 3 mesi è necessario, infine, procedere ad una pulizia approfondita, eliminando la sporcizia depositata sui vetri, utilizzando una spugna calamitata.
Quindi ricordarsi di effettuare la pulizia settimanale, che di solito consiste nella sola rimozione dalla bocchetta di ingresso della pompa di alghe o vegetazione morta e nel controllo del corretto funzionamento del filtro.
E poi la pulizia mensile che, come visto, consiste nel cambiare l’acqua ed è un po’ più lunga e difficoltosa, e nel pulire il vetro dell’acquario.
Ancora, non dimenticarsi di pulire le lampade da eventuali incrostazioni e controllare le tubature di aria e acqua e eventualmente pulirle.
[smiling_video id=”205669″]
[/smiling_video]
Commenta per primo