Per riportare le superfici dei pavimenti alle condizioni di posa, quindi alla loro originaria brillantezza, è bene effettuare l’operazione dell’arrotatura e lucidatura pavimenti.
Arrotare le superfici in marmo
Si può effettuare per tutte le superfici come marmo, granito, marmittoni e così via.
Questo genere di operazione, di solito eseguita dopo qualche anno dalla posa del materiale, ha come obiettivo quello di livellare l’area interessata rimuovendo graffi, macchie e altre imperfezioni.
Poi, con l’uso di acidi e particolari dischi si passa alla vera e propria lucidatura.
Per eseguirla occorrono una levigatrice e una lucidatrice professionali, quindi è meglio rivolgersi a personale specializzato ed evitare il fai da te.
Ci sono diverse fasi dell’arrotatura: prima si spianano le superfici e poi si lucidano.
- La spianatura viene eseguita con levigatrici che utilizzano pietre di grana differente, prima si parte con la grana più dura e poi con quella più morbida.
Sul pavimento intanto vengono applicati stucchi e resine di qualità, prima di passare alla fase della lucidatura.
- Dopo questa fase e dopo aver applicato stucchi e resine, si utilizza l’acido ossalico che viene surriscaldato da un disco in pelo di cinghiale per effettuare la lucidatura vera e propria.
Ogni quanto fatta questa operazione di arrotatura?
L’ideale è eseguirla ogni qualvolta si nota che il pavimento ha perso la sua lucidità iniziale, di solito ci vorranno 6-7 anni prima che un pavimento si rovini (per esempio con graffi o macchie) o si usuri tanto da doverlo risistemare.
Altri problemi che potrebbero far anticipare l’operazione di arrotatura sono: umidità e perdite nelle tubature in corrispondenza del pavimento.
In ogni caso è bene affidarsi a degli esperti che con un preventivo riusciranno sia a definire il lavoro da fare e sia la spesa da sostenere, oltre che effettuare un lavoro che riporterà i marmittoni alla loro originaria bellezza.
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