Le spese di riparazione balcone in una casa sono sempre una brutta sorpresa per chi le deve affrontare: il costo di muratori, idraulici ed elettricisti talvolta è in grado di dare qualche pensiero alle famiglie. Ma nel caso in cui si abiti in un condominio e debbano essere fatti dei lavori ordinari o straordinari per la riparazione di un balcone, a chi spetta pagare la manutenzione? Inoltre avete valutato come sfruttare al meglio il balcone prima di iniziare i lavori?
Per prima cosa occorre chiarire un punto: il balcone, legislativamente parlando, è parte integrante dell’appartamento presso il quale è ubicato, e ne prolunga l’ampiezza. Facendo parte dell’alloggio, i lavori ordinari, così come quelli straordinari, sono a carico del proprietario dell’appartamento, anche se si abita in un condominio.
Riparazione balcone di casa, facciata esterna o no?
Ovviamente, qualora di decida di iniziare dei lavori di ristrutturazione del balcone, non è necessario chiedere il permesso agli altri condomini, a meno che non si debba intervenire anche nella facciata esterna del balcone o sul suo lato inferiore. In questo caso, infatti, così come stabilito da qualsiasi regolamento di condominio, oltre che dalla legislazione nazionale, occorre avere l’unanimità di tutti i condomini prima di effettuare i lavori. Il motivo?
Gli interventi che vengono attuati sulla parte esterna di un balcone, così come in quella inferiore,
interferiscono con l’aspetto estetico dell’intero palazzo, di interesse collettivo. Proprio per questo,
questa tipologia di lavori sono a carico di tutti i proprietari degli alloggi presenti nel condominio, i quali
dovranno versare la cifra prevista, calcolata in base alle loro quote.
Qualora anche solo uno dei condomini si opponesse alla realizzazione dei lavori ordinari o straordinari
del balcone, gli stessi non possono essere eseguiti, o non si può pretendere il versamento della quota
prevista a colui che si è opposto.
Non è quindi necessaria solamente la maggioranza dei consensi, stabilita in fase di assemblea
condominiale, per dare il via ai lavori, ma è indispensabile l’unanimità.
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