Dovete cambiare gli infissi e la lotta è sempre la stessa, da decenni: qual è il materiale migliore tra il legno e il PVC? Abbiamo pensato di darvi una mano, spiegandovi i pregi e i difetti di entrambi i materiali basandoci anche sulla tendenza materiali infissi 2018.
È bene ricordare che il PVC è un materiale dal taglio termico naturale. Non si noterà la condensa sui vetri, quando fuori farà molto freddo e dentro la temperatura sarà stabile. La protezione dal freddo è uno dei vantaggi più interessanti di questo materiale. Ma non solo!
I vantaggi del PVC e del Legno
Il PVC è una valida alternativa, perché anche il livello acustico è ottimo. Eviterete di provare la sgradevole sensazione dell’inquinamento acustico, qualora abitaste in una grande città. Come se non bastasse, il PVC è molto veloce da pulire e non richiede una manutenzione eccessiva.
Tuttavia, il vantaggio più esclusivo è proprio la soluzione economica proposta da questo materiale, definitivamente la migliore sul mercato. Ha un rapporto qualità/prezzo veramente buono.
Vi segnaliamo solo due punti:
- Il PVC deve necessariamente essere di prima qualità, non una sottomarca. Gli infissi si rovineranno nel giro di poco tempo;
- Il PVC deve essere in materiale termico. L’alluminio lo renderebbe molto fragile.
Rispetto al passato, gli infissi di legno sono molto più comodi e belli, ammettiamolo. Il PVC ha tanti vantaggi, ma non si ottiene lo stesso effetto estetico del legno, che conferisce all’ambiente un aspetto romantico e d’altri tempi. Oggi, pulire il legno è molto più semplice.
Cosa scegliere tra il legno e il PVC per gli infissi?
Tra i suoi vantaggi possiamo annoverare:
- Non ha un costo eccessivo;
- Può essere lavorato e colorato secondo le vostre esigenze;
- Ha un valore termico ottimale;
- Il materiale è perfettamente naturale.
La scelta ricade solo su di voi, anche se personalmente vorremmo consigliarvi il legno.
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