Freddo, come proteggere le piante in balcone. Ecco tutto ciò che c’è da sapere a riguardo. Per riuscire a proteggere al meglio le proprie piante da pioggia e basse temperature per tutto l’inverno è fondamentale realizzare in totale autonomia una chiusura antifreddo utilizzando appositi teloni. Il tutto è semplicissimo ed è adatto a chiunque, low-cost e utilissimo e, con l’arrivo delle prime giornata di primavere, si tolgono.
Le soluzioni
Si possono usare tende interamente progettate in PVC antipioggia e antivento montate su binari realizzati con del materiale in alluminio: il mercato mette a disposizione prodotti di questo tipo sia scorrevoli che riavvolgibili, ma anche queste, benché sigillanti alla perfezione, hanno prezzi alti e presuppongono il progetto di una ditta specializzata.
Se le piante sono tante dei vasi hanno una certa dimensione, le serre da balcone comunemente in vendita non bastano a riparare il tutto e, tuttavia, conservare le piante impacchettate tutto l’inverno non è esteticamente gradevole.
La soluzione che ci sentiamo di darvi è quella di trovare il punto maggiormente riparato del terrazzo di casa vostra cosi da andare a radunare i vasi e provvedere da soli a renderlo tutto idoneo.
Con che cosa proteggere allora le piante?
Sul mercato ci sono tende retinate di nylon con occhielli sui bordi e corda di rinforzo, resistenti all’acqua, ai raggi del sole, gelo e vento, e hanno anche il pregio, per coloro che vivono in città, di riparare il balcone dalle polvere sottili. Resistono perfettamente a temperature di tanti gradi inferiori allo zero e sono idonee ai climi settentrionali dove gli inverni sono più freddi.
Seguendo le indicazioni riportate nel post di oggi vedrete che sarete anche voi in grado di proteggere al meglio le piante messe in balcone. Provate e fateci sapere come è andata a finire.
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