Sempre più persone decidono di installare dei dispositivi intelligenti per la casa in modo da migliorare interattività e funzionalità nell’ambiente domestico. La lista di accessori smart è lunghissima, tuttavia, al primo posto troviamo gli assistenti vocali come Google Home e Amazon Echo, fulcro dell’impianto, seguiti da lampadine, prese di corrente, allarmi antifurto ed elettrodomestici.

I dispositivi intelligenti sono sicuramente un accessorio comodo, in grado di semplificare numerose operazioni dentro casa, ma nascondono anche dei problemi da non sottovalutare, che in alcuni casi potrebbero far desistere completamente dal loro utilizzo.

Vantaggi e svantaggi dei dispositivi intelligenti per la casa

I pro sono veramente tantissimi, ma abbiamo deciso di inserire quelli che, a nostro parere, sono i più evidenti, facilmente fruibili fin dai primi utilizzi dopo l’installazione:

Interattività e controllo da remoto della casa. I sistemi smart per la casa permettono di gestire l’ambiente domestico in modo molto più interattivo e soprattutto da remoto. Ad esempio, installando delle lampadine smart è possibile programmare l’accensione delle stesse o lo spegnimento a orari programmati o in caso di utilizzo troppo prolungato. Lo stesso può essere fatto anche per elettrodomestici e prese di corrente. Per quanto riguarda l’antifurto, grazie a questi sistemi è più facile accedere a registrazioni e ricevere notifiche nel caso in cui si verifichi qualcosa di sospetto nella casa. Ovviamente, gli assistenti vocali consentono anche operazioni classiche. Ad esempio, è possibile chiedere di cerca sul web migliori bonus Casinò, serie TV in streaming da guardare, ultime canzoni pubblicati e tanto altro direttamente con la voce e ricevere i risultati sul dispositivo desiderato. In alcuni casi è possibile effettuare anche degli acquisti o chiedere all’assistente di prenotare un servizio al proprio posto.
Risparmio energetico. Un sistema centralizzato smart nonostante abbia bisogno di elettricità per funzionare, comporta un risparmio energetico nel lungo termine. Infatti, grazie a timer di accensione e spegnimento automatico diventa impossibile dimenticarsi un elettrodomestico o una lampadina accesa.

I contro, anche se in numero minore rispetto ai pro, esistono e devono essere considerati prima di decidere di installare dispositivi intelligenti in tutta la casa. Ecco a cosa fare attenzione:

Violazione della privacy. A chi piace essere ascoltato 24 ore su 24, 7 giorni su 7, durante qualsiasi tipo di conversazione o attività dentro casa? A nessuno, anche chi afferma di non avere nulla da nascondere. Purtroppo gli assistenti vocali attuali basano la loro reattività su una funzione di ascolto continuo che se finisse in mano a malintenzionati potrebbe provocare dei danni notevoli. Quello che si verifica è che per rispondere alle richieste gli assistenti vocali continuano ad ascoltare per catturare la parola chiave per attiva le funzioni. Ad esempio, per Google Home questa parola è Ehi Google, che viene captata perché sempre in ascolto anche se la società afferma di avere una rigida politica sulla privacy conforme a tutte le normativa proprio per evitare di esporre gli utenti a dei pericoli inutili.

Costo elevato. Allo stato attuale, queste tecnologie sono ancora particolarmente costose. Decidere di passare a solo a elettrodomestici intelligenti potrebbero comportare una spesa molto più elevata che acquistare accessori normali che includono meno funzioni interattive, ma, in fin dei conti, eseguono le operazioni per cui inizialmente progettati.

Ricapitolando, i dispositivi intelligenti per la casa sono utili, ma bisogna valutare attentamente tutti gli aspetti.