Prendersi cura del proprio giardino potrebbe non essere una cosa semplice, specie se non si hanno gli attrezzi giusti. Chi possiede un giardino, infatti, deve avere necessariamente anche gli attrezzi necessari per potersene prendere cura come, ad esempio, rastrello, pala, vanga, innaffiatoio etc. Senza di essi, infatti, sarebbe veramente difficile curare il proprio spazio verde senza perdere ore ed ore. Ebbene, tra gli strumenti da giardinaggio maggiormente utilizzati durante i mesi che precedono l’arrivo dell’estate, periodo in cui il giardino inizia a sbocciare, spicca il decespugliatore per la cura del giardino, strumento fondamentale per curare l’erba.

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Pulizia delle piante

La prima cosa da fare per preparare il giardino all’arrivo dell’estate sono le operazioni di pulizia. Infatti, in questo modo non solo si può rendere il prato più gradevole dal punto di vista estetico, ma si contribuisce anche a mantenerlo in salute e pronto ad affrontare il caldo. Si inizia potando le siepi, gli alberi, i rovi, gli arbusti, le aiuole ecc., con l’aiuto di un decespugliatore. Inoltre, è fondamentale rimuovere i fiori appassiti per consentire una corretta crescita di quelli nuovi Bisogna effettuare questa operazione quando non ci sono frutti o fiori appena nati. In seguito, è necessario estirpare la vegetazione spontanea, affinchè questa non consumi i nutrienti delle altre piante.

Manutenzione del prato

Dopo aver effettuato una pulizia delle piante con il decespugliatore, occorre pensare anche al prato. Infatti, è necessario tagliare l’erba regolarmente ma non troppo corta, e provvedere all’irrigazione per evitare che possa seccarsi con il caldo dell’estate. Ancora, è consigliabile effettuare l’arieggiatura del prato prima del caldo estivo, in modo da favorire la crescita delle radici e permettere all’irrigazione di essere più efficiente. Ma di cosa si tratta, nello specifico? L’arieggiatura è un’operazione che permette di rimuovere il feltro accumulato sull’erba nel tempo, ovvero quell’insieme di materiale organico depositato sul manto erboso che impedisce il passaggio della luce e dell’ossigeno e favorisce il ristagno dell’acqua.

Concimare il prato

Quella di concimare il prato prima dell’estate è una buona pratica per mantenere in salute il giardino. Infatti, durante i mesi più caldi, il prato subisce un forte stress causato dalle temperature elevate e dalla scarsità di acqua. Pertanto, al fine di garantire una crescita ottimale delle piante, bisogna fornire i nutrienti necessari. Per la scelta del concime bisogna considerare l’età del prato, il tipo di erba ed il pH del terreno. In ogni caso, è preferibile scegliere un concime “a lenta cessione”, cioè in grado di rilasciare i nutrienti in maniera graduale e ricoprire un lasso di tempo più lungo. Un altro consiglio è quello di provvedere alla concimazione dopo aver irrigato il prato, oppure a seguito di una pioggia, per consentire al concime di penetrare al meglio nel terreno

Controllo delle malattie delle piante

Prima dell’arrivo del caldo estivo, bisogna controllare le piante alla ricerca di segni di malattie oppure parassiti. Infatti, le temperature elevate e l’alto tasso di umidità creano un ambiente più favorevole alle infestazioni. In genere, tali segni sono le macchie sulle foglie, decolorazione o deformità. Le piante infette vanno rimosse prontamente, per impedire la diffusione delle malattie anche alle piante vicine. Inoltre, è necessario tenere costantemente monitorate le piante ed utilizzare dei prodotti specifici per risolvere il problema, preferendo, possibilmente, rimedi naturali così da non danneggiare gli insetti che possono apportare benefici al giardino, come le coccinelle.