È possibile sostituire una piantana alogena e trasformarla in una piantana a led? Possiamo farlo. Le lampade alogene o ad incandescenza hanno un consumo maggiore sulla bolletta elettrica. Alla fine, ogni mese, invece di risparmiare sulla luce, potremmo addirittura spendere di più.
Le lampade a led, invece, rappresentano una valida alternativa di risparmio. La luce che irradiano è bianca e brillante e vi aiuteranno a vedere meglio. Utilizzare una piantana al posto del lampadario alla sera è un ottimo modo per non incorrere nello stress oculare.
Prima di capire come fare, dobbiamo fare una piccola premessa sulle lampadine. Ognuna di queste produce la luce e sono classificate in base al loro voltaggio. Infine, si differenziano in base alla potenze che assorbono dalla rete, ovvero i watt. Ciò che esprime il grado di intensità che una lampada riesce a produrre sono i lumen.
Le moderne tecnologie ci consentono di scegliere in base a 4 tipi di lampade o lampadine: incandescenza, fluorescenza, alogena e led.
Perché sostituire una piantana alogena in una a led?
Le lampade a led offrono una resistenza maggiore nel tempo. In poche parole, rispetto ad altri tipi di illuminazione, vi durerà molto di più e non dovrete sostituirla dopo poco tempo. Il suo livello di utilizzo è molto superiore, ed è considerato un investimento.
La luce a led raramente si surriscalderà, che è il problema principale delle piantane alogene. La conseguenza di un surriscaldamento potrebbe essere piuttosto sgradevole: nessuno di noi vuole un corto circuito in casa propria.
Infine, la tecnologia a led vi permetterà di illuminare in poco tempo la stanza. Altre lampadine, invece, richiedono sempre qualche minuto prima di attivarsi.
Ma è sul versante del risparmio che possiamo affermare, con assoluta certezza, che sostituire le lampade alogene in led è un’ottima idea. Infatti, per quanto la lampada a led abbia un costo leggermente più elevato, sul lungo termine vi farà risparmiare.
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