Cambio TV 2020, perchè si devono cambiare? E’ questo uno degli argomenti più caldi di quest’ultimo periodo.
Nel nuovo anno appena iniziato tantissimi utenti saranno obbligati a procedere all’acquisto di una nuova televisione o a trovare il prima possibile un rimedio per poter continuare a vedere le varie trasmissioni televisive.
Ecco cosa dovrebbe succedere a breve, salvo imprevisti, e in particolar modo chi dovrà cambiare TV.
Nel 2020, da MPEG-2 a MPEG-4
Già da inizio gennaio tutti quanti i canali DTT hanno iniziato man mano a lasciare l’attuale standard di codifica MPEG-2, per abbracciare invece l’MPEG-4, che ora come ora viene usato solamente dai canali HD. Questo sta a significare, quindi, che tutte le TV senza alcun supporto MPEG-4 dovranno essere tassativamente cambiate o, meglio, dovranno essere affiancate ad un nuovo decoder, anche da qualche euro, in grado di ricevere segnali con l’arrivo della nuova codifica.
Come faccio a sapere se devo cambiare TV?
Per fortuna in tutta tranquillità è possibile rendersi conto in qualche secondo se la propria TV sarà in grado di resistere al passaggio MPGE-2 a MPEG-4. Per mettere in atto il tutto servirà accendere la propria televisione e accedere ad un canale HD, come il canale 501 o 505, rispettivamente, Rai uno HD e canale 5 HD.
Se il vostro televisione è in grado di di riprodurre tali canali senza problemi, sia video che audio, allora non servirà acquistarne uno nuovo, e sarà pronto al passaggio di codifica avviato già dal primo gennaio.
In caso contrario, qualora la televisione in vostro possesso riesca a riprodurre solamente l’audio del canale HD desiderato, ma non il filmato, allora starà a significare che non gode per vostra sfortuna del supporto MPEG-4. Se cosi fosse, come già accennato poco sopra, si dovrà obbligatoriamente cambiare la TV, o in alternativa, procedere all’acquisto di un nuovo decoder a parte, in grado di supportare il nuovo formato.
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