A gennaio inizieranno i saldi invernali in tutta Italia, in date diverse. È un periodo di gran risparmio per coloro che amano lo shopping ma è anche molto facile per i consumatori avere delle fregature.

Saldi 2020, alcuni consigli

Per questo ci sono una serie di consigli per evitare delle fregature e delle truffe:

conservare sempre lo scontrino di ciò che si acquista: anche se molti rivenditori o molti consumatori pensano che la merce in saldo non si possa cambiare, in realtà si hanno due mesi di tempo (e non solo pochi giorni) per poter cambiare un capo quando è difettoso e quindi richiederne la sostituzione. Se il cambio non è possibile (se manca la taglia che si desidera, ad esempio) c’è il rimborso di quanto speso oppure si potrà scegliere di tenere quel capo con un ulteriore sconto;
confrontare i prezzi fra i vari negozi: fare quindi una campagna nei negozi e poi acquistare in quello in cui il prodotto costa meno;
guardare sempre l’etichetta e in particolare il prezzo iniziale, lo sconto applicato in percentuale e il prezzo da pagare alla fine (a tal scopo, prima dei saldi può essere utile appuntare da qualche parte il prezzo di un prodotto così da verificare che, durante i saldi, il prezzo dell’etichetta non sia stato falsato). Il consumatore deve diffidare dai negozi che non espongono questi tre elementi (in particolare il prezzo iniziale del prodotto);
diffidare degli sconti superiori al 50%: di solito si tratta di merce molto vecchia e quindi non conveniente da acquistare;
fare attenzione che nei negozi la merce in saldo sia lontana da quella della nuova collezione (è importante infatti che ci sia questa separazione proprio per non generare confusione e poter acquistare con più tranquillità, senza sorprese, quando si arriva alla cassa).

Con questi consigli, si potrà fare shopping in maniera più sicura e consapevole.