Il linoleum è un materiale nato in Inghilterra nel 1800; il suo nome deriva dal suo ingrediente principale, l’olio di semi di lino che viene sottoposto a un processo di ossidazione in miscela con resine di origine naturale. Altri ingredienti che lo compongono sono la farina di sughero, per rendere l’impasto elastico, resistente all’abrasione e conferire la capacità isolante; la farina di legno che aumenta la resistenza e agisce come schiarente ed infine i pigmenti sbiancanti e i coloranti. Un pavimento molto usato sia per gli uffici ma anche per le case.
L’impasto omogeneo
L’impasto omogeneo così ottenuto viene pressato su supporti di juta e poi fatto essiccare per diverse settimane. Il periodo di stagionatura determina la qualità del linoleum, in quanto è in questo tempo che completa l’emissione dei componenti allergizzanti.
È considerato per queste sue caratteristiche un materiale naturale ed ecologico proprio perché è inerte, esente da emissioni nocive, isolante, elastico, di semplice pulizia ed anche piuttosto economico.
Non solo, ma è anche battericida proprio perché la continua ossidazione dell’olio di lino inibisce la crescita dello Staphilococcus Aureus, un batterio che contamina spesso i locali interni alle case.
Viene impiegato in ambienti industriali
Viene impiegato in ambienti industriali e in luoghi pubblici che richiedono elevati standard igienici come gli ospedali e le palestre ma anche i luoghi che sono altamente interessati dal traffico pedonale.
Nonostante ciò è possibile utilizzare questa pavimentazione anche in contesti residenziali: le qualità tecniche (come il fatto che è resistente alle alte temperature ed in genere è resistente al peso di chi vi cammina e non è scivoloso), rendono il linoleum ideale anche per i bagni, le cucine o le camere da letto.
È ideale quando si voglia raggiungere un elevato isolamento termico e acustico e risparmio energetico. È utile anche per coprire vecchi pavimenti, dando un nuovo look alle pareti o ai pavimenti di casa (ovviamente in questo caso si risparmierà perché non ci sarà bisogno di smantellare il vecchio pavimento).
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La foto non presenta un pavimento in Linoleum, bensì un Cushion Vinyl. Sono due Pavimentazioni totalmente diverse:
https://www.ingenio-web.it/27218-pavimenti-resilienti-quanto-male-puo-fare-la-mancanza-di-conoscenza
Inoltre posare una pavimentazione resiliente su una pavimentazione resiliente preesistente, fa decadere la certificazione di Reazione al Fuoco (EN 13501-1) della pavimentazione.