Il concetto di multiproprietà è molto affascinante. Spiegato in parole povere, sarete, per un lasso temporale definito, i proprietari di un’abitazione o della porzione di un’abitazione. L’acquisto di una multiproprietà si suddivide tra temporale e quota abitativa.
Conviene acquistare una casa in multiproprietà?
Per un periodo di tempo limitato – parliamo di settimane, mesi o anni – sarete i proprietari di una casa. Solitamente, si ricorre alla multiproprietà quando si desidera acquistare una casa per le vacanze.
Infatti, non è insolito trovare queste proposte nelle località marittime o montanare. Non è una trattativa rilegata solo all’Italia, ma potrete ricorrere al concetto di multiproprietà anche all’estero o in Europa.
Ovviamente, è lecito chiedersi quanto convenga acquistare una casa per un breve periodo di tempo e quali spese ci saranno da affrontare. Non possiamo nascondervi che è una spesa ingente: spesso si chiedono cifre attorno ai 15.000 euro per poche settimane di proprietà.
Il valore dell’immobile dipende da molteplici aspetti: la zona, la grandezza, i servizi offerti, la qualità dei materiali. Inoltre, c’è da considerare che in un lasso di tempo molto lungo, come mesi o anni, la casa potrebbe deperire in nostra assenza.
Quanto spendiamo per la multiproprietà? Facciamo chiarezza
Uno dei problemi delle abitazioni dedicate all’aspetto vacanziero è proprio lo stato in cui le ritroviamo al nostro ritorno. Dunque, nella spesa totale, dovrete considerare anche i costi di gestione dell’immobile.
Certo, nel caso in cui le abitazioni fossero richieste per un periodo molto lungo, potremmo ricavarne un certo risparmio, anche e soprattutto in base a quanto prevediamo di utilizzare l’immobile.
Nel caso di vacanze all’estero, è decisamente consigliabile: la multiproprietà verrebbe a costare molto meno rispetto a un soggiorno di sei mesi in un hotel. La consigliamo per lunghi periodi e in alcuni casi per brevi, in base al costo totale che vi sarà proposto.
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