La qualità dell’aria in casa è importante per la salute di chi vi abita. Se l’aria che si respira è pulita, ci si ammala di meno, si soffre meno di allergie, si è più attivi.

Talvolta però il livello qualitativo dell’aria di casa non è sufficientemente accettabile e occorre ripristinarlo. Aprire semplicemente la finestra per far “cambiare l’aria” non basta, a volte si ha la necessità di utilizzare semplici accortezze, altre volte di acquistare un vero e proprio purificatore d’aria, un elettrodomestico concepito appositamente per purificare l’aria di casa da germi e particelle inquinanti.

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Qualità dell’aria indoor

Con il termine “qualità dell’aria indoor” il Ministero della Salute fa riferimento all’aria che si respira negli ambienti chiusi, confinati, come possono essere le case, gli uffici, le strutture comunitarie e così via.

In casa, così come negli altri ambienti chiusi, l’ossigeno presente nell’aria viene gradatamente consumato e con la respirazione e la traspirazione si immettono nell’aria vapore acqueo, anidride carbonica (CO2) e altre sostanze organiche che, senza un’adeguata ventilazione, alterano la composizione stessa dell’aria.

Conseguenza di ciò è l’accumulo di sostanze inquinanti che sono causa della cosiddetta “aria viziata”, riconoscibile subito dal cattivo odore.

Una buona ventilazione della casa (con sistemi di ventilazione e termo ventilazione) dunque aiuta il ricambio dell’aria stessa, ma da sola questa soluzione non basta.

Perché si abbassa la qualità dell’aria in casa?

Oltre che da chi ci vive, l’aria in casa può essere alterata e inquinata da molteplici elementi che tutti hanno nella propria abitazione, come i dispositivi tecnologici, i prodotti chimici che compongono i materiali di cui è fatto il mobilio e in generale l’arredamento di casa, l’eccesso di polvere, i giocattoli, i detergenti e i detersivi per la casa e l’igiene.

Tutti questi elementi contribuiscono ad abbassare la qualità dell’aria che si respira in casa perché ciascuno, in propria misura, immette nell’aria stessa particelle inquinanti, soprattutto quando si accende il riscaldamento o l’aria esterna (che entra in casa) è particolarmente umida.

Perché la qualità dell’aria in casa è importante?

Una buona qualità dell’aria di casa è importante per la salute di chi ci vive. Respirando dell’aria inquinata s’immettono nell’organismo anche le particelle d’inquinamento presenti nell’aria stessa, con la conseguente possibile comparsa di disturbi vari, tra cui pruriti, irritazioni, tosse, mal di testa, allergie (diffusa l’allergia alla polvere) che spesso sono ricondotti ad altre cause perché non si pensa che sia l’aria di casa a essere inquinata.

Per questo è dunque di fondamentale importanza purificare l’aria di casa, liberandola il più possibile dalle particelle inquinanti, dai germi o dai fumi. Per farlo è possibile utilizzare rimedi naturali, i cosiddetti “rimedi della nonna”, quelli che richiedono solo qualche piccola attenzione oppure i rimedi “non naturali”, come supporti elettronici presenti in commercio.

Aria pulita in casa: rimedi naturali

Per purificare l’aria di casa esistono diverse accortezze che si possono utilizzare ogni giorno e che rappresentano “rimedi naturali”, semplicissimi da mettere in pratica.

“Cambiare l’aria”, areando le stanze con la semplice apertura della finestra è importante, soprattutto se esternamente la giornata è bella e non vi sono odori e fumi. In questo modo si favoriscono il ricircolo naturale dell’aria e il ripristino del suo equilibrio qualitativo. L’importante però è farlo sempre, anche in inverno, per circa 15 minuti e almeno un paio di volte al giorno.

Contenere l’umidità è un’altra azione che richiede poche attenzioni: meglio asciugare i panni umidi in asciugatrice o all’aperto, non tenerli in salotto o in locali comuni ancora umidi. Allo stesso tempo, quando si cucina, è consigliabile accendere sempre la cappa che assorbe il vapore acqueo prodotto, ad esempio, dall’acqua in ebollizione.

Usare una ciotola di sale grosso (l’ideale è il sale dell’Himalaya) da porre al centro della stanza. Il sale è in grado di catturare umidità, rilasciando ioni negativi che aiutano a ristabilire nell’aria il giusto equilibrio elettromagnetico. Con qualche goccia di olio essenziale naturale, questa ciotola potrebbe diventare inoltre un buon profumatore d’ambiente naturale.

Gli olii essenziali (timo, lavanda, limone) possono essere aggiunti anche a diffusori appositi, all’acqua del calorifero oppure ancora ai prodotti normalmente usati per l’igiene personale.

Usare prodotti per la pulizia della casa naturali, come succo di limone e bicarbonato che diventano un ottimo detergente per la pulizia del bagno, sapone di Marsiglia molto utile per lavare i panni, anche senza l’uso dell’ammorbidente rappresenta un modo semplice e sicuro per non inquinare.

Le piante hanno la naturale capacità di purificare l’aria assorbendo particelle inquinanti. Tra queste le specie di piante d’appartamento che risultano particolarmente adatte allo scopo sono il Ficus, lo Spantifillo, l’Azalea, l’Edera e l’Aloe.

Aria pulita in casa: rimedi non naturali

In aiuto a tutto quello che si può fare da sé, ci sono alcuni supporti che si possono invece acquistare per purificare in modo più efficace l’aria di casa.

Alcuni di questi supporti sono le lampade di sale. Dotate di lampadina, le lampade di sale hanno la capacità di purificare l’aria catturando le particelle inquinanti e rilasciando ioni negativi che aiutano a far stare bene. I benefici legati all’azione di queste lampade sono molteplici e riguardano la concentrazione, il sollievo da asma, sinusite e allergia. Queste lampade inoltre si possono tenere ovunque in casa, in salotto o in stanza da letto poiché arredano e funzionano anche come ottimi indicatori di umidità.

I purificatori d’aria, invece, sono veri e propri dispositivi elettronici (portatili o meno) dotati di filtro in grado di catturare l’aria dall’ambiente circostante, ripulirla e rimetterla nell’ambiente purificata, cioè priva di sostante inquinanti. Questi apparecchi non sono molto ingombranti e possono essere spostati da un ambiente a un altro, inoltre non richiedono grande manutenzione se non il cambio periodico del filtro, In quanto a prezzi, esistono naturalmente apparecchi più costosi di altri, ma questo dipende dalle marche e dalle funzionalità. Alcuni purificatori hanno prezzi relativamente convenienti.

In conclusione, l’aria inquinata ha molteplici conseguenze sull’ambiente e sulle persone, ma quando a essere inquinata è l’aria di casa, le conseguenze per chi ci vive sono disturbi ancora

Detto questo, è possibile migliorare la qualità dell’aria di casa, attraverso soluzioni diverse, da quelle fai da te a quelle a disposizione sul mercato.

Qualunque sia la scelta che si voglia fare, è importante conoscere tutte le possibilità a disposizione e agire, per rendere accettabile e salutare l’aria che si respira giorno e notte tra le mura di casa.
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