Si può scegliere di arredare la casa con tante varietà di piante, anche con quelle esotiche. Queste specie hanno bisogno di cure specifiche che riguardano soprattutto l’ambiente in cui vengono posizionate e la luce.

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Piante in casa: come curarle

La temperatura ideale a cui devono vivere va dai 10 ai 27° (meglio che non scenda mai sotto lo zero).
Amano la luce, meglio del sole filtrato e mai diretto sulle foglie (ma è preferibile la luce naturale).
Per quanto riguarda le cure, vanno eliminate foglie e rami secchi, rimossa la polvere con un panno umido e tenute lontano da termosifoni e correnti d’
Il terreno deve essere soffice e ben drenato ma non “allagato” perché i ristagni sono da evitare: quindi meglio una costante umidità e vaporizzazioni frequenti (il ristagno va evitato anche nel sottovaso).
Per il concime, preferire quello liquido specifico per piante verdi.
Il rinvaso va fatto ogni 2/3 anni aggiungendo argilla espansa sul fondo del vaso, ovviamente poi in base alla specifica pianta, reperire le opportune informazioni.

Fra le piante esotiche più belle da avere in casa, ci sono:

ficus intrecciato, predilige ambienti caldi e ha bisogno di essere annaffiato almeno una volta alla settimana
palma, una delle piante tropicali da interno più popolari. Ne esistono di varie dimensioni e tipologie tra cui scegliere e sono estremamente facili da coltivare a casa. A seconda della specie, è necessario dosare la quantità di acqua ed è consigliato l’uso di fertilizzanti
violetta africana, questa pianta è adatta per gli interni in quanto fiorisce tutto l’anno e non è di grandi dimensioni
orchidea, è una delle piante più belle da tenere in soggiorno, sala da pranzo o stanza da letto. Alcune persone la tengono anche in cucina o in bagno. Deve ricevere molta luce ma meglio non esporla direttamente al sole.