Quando si demolisce un barbecue in muratura, ne conseguono diversi rifiuti da smaltire nel modo corretto per evitare di impattare sull’ambiente. Infatti i rifiuti derivanti dall’edilizia sono rifiuti speciali e non vanno abbandonati in modo abusivo sui suoli pubblici o privati o nei cassonetti, perché questo può avere conseguenze molto negative sull’ambiente.
La maggior parte dei rifiuti prodotti
La maggior parte dei rifiuti prodotti da lavori edili è costituita da materiali inerti, come calcinacci di intonaco, laterizi, cemento armato e non, derivanti da attività di demolizione e di costruzione.
Quindi lo smaltimento delle macerie deve essere effettuato seguendo le indicazioni delle normative vigenti, altrimenti si incorre in delle sanzioni penali e anche molto salate.
È necessario, quindi, provvedere allo smaltimento di questi rifiuti conferendoli in discarica o, se possibile, presso un impianto di trasformazione, per poterli riutilizzare.
Se si tratta di piccole quantità di rifiuti provenienti da lavori compiuti in ambito domestico, in alcuni Comuni si possono conferire presso le Isole Ecologiche. In ogni caso la raccolta delle macerie dovrà essere effettuata da apposite ditte, iscritte all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali.
Di solito è prevista una specifica modulistica con la quale si può effettuare la richiesta alla ditta ed affidare l’incarico: se i rifiuti trasportati non sono considerati pericolosi e sono in quantità inferiore ai 30 chilogrammi o 30 litri al giorno, non è necessario alcun documento di accompagnamento.
Se, invece superano questa quantità, è necessario allegare al trasporto uno specifico formulario con questi dati:
- nome ed indirizzo del produttore dei rifiuti
- origine, tipo e quantità dei rifiuti
- impianto di destinazione
- percorso da seguire per arrivare all’impianto
- nome ed indirizzo del destinatario.
Qualora nell’atto di demolizione ci fossero dei materiali che ancora si possono utilizzare, una buona cosa per ridurre i rifiuti è il riciclo.
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