Il limone è una pianta che teme il freddo, così come tutti gli altri agrumi. Se le temperature scendono fra i 4 e gli 0 gradi, allora la pianta di limone perde le foglie irrimediabilmente e, solo a primavera, con molta fatica, riprenderà a vegetare.

Se invece si scende ulteriormente fra 0 e -3 gradi, oltre a perdere le foglie, la pianta di limone subirà dei danni permanenti come il non produrre più fiori anche a lungo termine.

Proteggere la pianta di limone dal freddo

Per proteggere la pianta di limone in vaso, cominciare con l’ammendare il terreno con un concime ricco di sostanza organica che contenga micorrize e trichoderma.

Poi, procedere con lo spostare la pianta in un luogo riparato, ad esempio sotto una tettoia o una pergola, a ridosso di un muro con luce diretta proveniente da est; inoltre riparare la pianta da venti di tramontana e di bora.

Una volta fatto questo, pacciamare la parte superiore del vaso con corteccia di conifera a piccola pezzatura e rialzarlo da terra appoggiandolo su un asse di legno; infine coprire con tessuto non tessuto antigelo di colore chiaro e grammatura pesante o con cappuccio con cordino o un legaccio.

Se le temperature sono ancora più rigide (anche sotto i -3 gradi), la linfa si ghiaccia, i rami si spaccano e la pianta muore.

Sicuramente è meglio spostare le piante di limone in serre vetrate/trasparenti o in un luogo chiuso e riparato ma che riceva tanta luce, evitando qualsiasi tipo di riscaldamento (la temperatura non deve superare i 10/12 gradi).

In questo caso, oltre a fare tutto ciò che è stato scritto, bisognerà anche fare attenzione agli insetti che potrebbero attaccare le foglie.

Per proteggere invece le piante di limone in terra, occorre effettuare la pacciamatura con corteccia di conifera e realizzare una copertura con tessuto non tessuto pesante, di colore chiaro e trasparente.

Infine, ammendare il terreno con concime organico, ricco di acidi umici prima dell’arrivo del grande freddo.