Quanto si spende per la spesa alimentare? In tanti non sanno che si tende a spendere maggiormente con i piatti pronti. La spesa alimentare per una sola persona può costare il doppio rispetto a chi convive. Ma come si può risparmiare sulla spesa e far quadrare il bilancio familiare?
Andare a vivere in totale autonomia fin da ragazzi è il sogno di tanti, in quanto si tratta della primissima affermazione di indipendenza della propria vita. Ma quanto costa vivere da single e in particolar modo quanto diventa importante fare una spesa intelligente per sprecare il meno possibile?
Quanto costa la spesa alimentare settimanale e mensile per una persona
Vivere da soli incide ancor di più sulla spesa alimentare. Stando a diverse statistiche che sono emerse in una recente analisi svolta dalla Coldiretti, sulla base di dati Istat riguardanti ai consumi delle famiglie, un single va a pagare in media il 64% in più rispetto alla spesa settimanale di una famiglia composta da 4 persone. In diverse circostanze si può arrivare anche a una spesa media di 274 e, dunque, di una spesa a settimana di 70 euro per una persona sola. Tutto questo viene spiegato se si prendono in considerazione le offerte 3×2 e gli sconti pensati per chi vive insieme ad altri.
Piatti pronti: gran risparmio di tempo ma costano di più
Chi vive da solo per mancanza di tempo o altre necessità spesso e volentieri tende a preferire piatti già pronti, che si fanno risparmiare tempo ma costano di più. Stando ai dati Nielsen si tratta di un mercato pari a 450 milioni di euro circa 48 milioni di kg di cibo. In questi ultimi due anni, la crescita in volume è stata del circa 19%, mentre l’incremento in valore è giunto a + 24%.
Il 98% dei piatti pronti viene venduto tramite i canali di grande distribuzione, sopratutto ipermercati, dove il valore delle vendite è stato in grado di crescere fino al 42%. Le crescite maggiori si sono registrate tra i primi piatti +27% e le preparazioni esotiche – + 28% -.
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