Chi ha un giardino o coltiva un orto domestico può, soprattutto in estate, avere bisogno di più acqua proprio per l’attività di irrigazione.
I modi per approvvigionarsi di acqua,
I modi per approvvigionarsi di acqua, anche risparmiando, sono diversi ma si opta soprattutto per la realizzazione di un pozzo (questa è una soluzione molto affidabile anche nei casi di siccità).
Un esempio è la realizzazione di un pozzo artesiano in l’acqua sgorga e risale naturalmente, provenendo da una falda (detta appunto artesiana): l’acqua tende a risalire per il principio dei vasi comunicanti.
Per realizzare un pozzo artesiano sono necessarie diverse autorizzazioni e permessi da richiedere e, una volta ottenuti, si potrà procedere con l’interpellare le persone interessate ai lavori.
Il primo passo da compiere per scavare un pozzo nel proprio terreno è infatti quello di rivolgersi ad un geologo o ad un’azienda specializzata, che si occuperanno della realizzazione del pozzo e dell’intera procedura amministrativa.
Il geologo deve svolgere dei sopralluoghi e indagini preliminari per:
- stabilire le caratteristiche del terreno
- verificare il livello della falda acquifera e la posizione migliore in cui tentare lo scavo
- predisporre tutta la documentazione richiesta
- dirigere i lavori per la costruzione vera e propria
- effettuare il collaudo finale.
Una volta completate le indagini e individuato il punto in cui è più opportuno effettuare lo scavo, si esegue un foro di prova per verificare l’effettiva presenza di acqua e di eventuali ostacoli imprevisti (come ad esempio strati di roccia particolarmente resistente).
Successivamente, si passa alla trivellazione, eseguita con trivelle portatili montate su camion o trattori cingolati.
Più si va avanti con lo scavo giungendo in profondità e più si procede alla posa delle tubazioni per evitare la chiusura del foro.
Una volta terminate le tubazioni, si completa il pozzo con il rubinetto per la regolazione del flusso dell’acqua
[smiling_video id=”195458″]
[/smiling_video]
Commenta per primo