Scegliere la giusta illuminazione per la propria abitazione può spesso mettere in crisi i suoi proprietari.
C’è da dire che, senza una base di conoscenza, a volte tendiamo a generare degli sprechi inutili e a scegliere male i punti luce migliori.
Uno spazio, per essere illuminato al meglio, deve avere i suoi “punti luce”: ma cosa sono?
Per farvi un esempio, in un bagno, i punti luce sono rappresentati dal lavabo con lo specchio,
la doccia o la vasca e il water.
Perché i punti luce sono così importanti?
Dunque, sono i punti più importanti della casa, che devono essere sempre illuminati nel modo appropriato.
Il problema di uno spreco di illuminazione si riserva ben presto sulla nostra bolletta:
ogni mese pagheremmo dunque molto di più di quanto non faremmo.
Ogni stanza ha una sua illuminazione. Per comprendere come realizzare un impianto di luce al meglio,
dobbiamo valutare l’uso che intendiamo fare di ogni ambiente. Un altro fattore molto importante, che entra in gioco in modo decisivo,
è la presenza o meno di finestre e di balconi.
Infatti, è sempre preferibile sfruttare, durante il giorno, una luce naturale, ed evitare in questo modo sprechi sulla bolletta.
Il sistema di luci regolabile è uno dei migliori: valutate con attenzione
Per scegliere al meglio l’illuminazione, vi consigliamo di basarvi sui punti luce di ogni stanza. Avete uno studio?
È necessario che il punto focale sia la scrivania, dove lavorerete e scriverete al pc.
La cucina, per esempio, è un ambiente che richiede molta luce, sebbene non in modo eccessivo:
a questo proposito potrete scegliere un bel lampadario, che si adatti con il resto dello stile.
Inoltre, vi consigliamo di valutare il sistema di luci regolabile: questo non solo vi farà risparmiare in modo sostanziale, ma vi permetterà di regolare ogni luce all’interno della casa.
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