Un acquario in casa è sempre un elemento bello da avere, anche d’arredo, proprio perché ne esistono di molto carini esteticamente. Si può creare un angolo naturale in casa propria che ha un impatto visivo molto forte e crea subito un ambiente molto suggestivo.
Dove mettere l’acquario
Fra l’altro questo suggerisce anche una passione per gli animali che lo abitano e la cura che si ha nel fare in modo che vivano sempre bene. Ma potrebbe sorgere il dubbio di dove collocarlo, soprattutto se si ha una casa piccola, proprio perché non basta collocare il semplice acquario ma anche le altre componenti come pompa e aeratore.
Deve comunque essere posizionato lontano da fonti di calore (stufe, camini, caloriferi) o correnti d’aria (spifferi delle finestre) ma anche da rumori eccessivi e da spazi pieni di fumo. L’importante è che i pesci riescano a ricevere la luce in modo indiretto senza risentire degli sbalzi di temperatura e di un’illuminazione eccessiva.
Quindi, ad esempio, uno spazio situato di lato ad una finestra (in prossimità di salotto o studio o di zona relax). Questo spazio dovrebbe comunque essere vicino ad una presa di corrente così da evitare di utilizzare delle prolunghe per il collegamento degli impianti di termoriscaldamento, filtro, pompa e così via.
L’acquario può essere posto su un mobile
L’acquario può essere posto su un mobile che però deve essere stabile e sicuro, capace di reggere l’abitacolo (meglio evitare mobili non fissi come quelli a rotelle anche se l’idea di poterlo spostare facilmente potrebbe allettare) oppure a terra, ma su un pavimento adeguato, meglio evitare il parquet sul quale la pressione dell’acqua risulterebbe eccessiva, portando magari a spostamenti indesiderati.
Seguendo queste semplici regole generali, sarà semplice scegliere il punto ideale in cui posizionare l’acquario in casa, tenendo conto che si farà sicuramente una scelta molto bella dal punto di vista estetico.
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