In casa si può aver bisogno di un secondo bagno e questo si può realizzare quando si ha un sottoscala che magari non si utilizza per nessun altro motivo.

È importante valutare

Però è importante valutare cosa dice la normativa riguardo ai bagni: l’accesso al bagno deve avvenire dal corridoio, dall’ingresso, dalla camera da letto o da un locale di servizio, in modo che ci siano almeno due porte tra la cucina/sala da pranzo e la stanza da bagno.

Quindi se questo non fosse possibile, si potrà collocare un antibagno di accesso al bagno vero e proprio nel sottoscala affacciato sul soggiorno.

Se invece si può realizzare il bagno vero e proprio nel sottoscala bisognerà fare attenzione ad alcuni aspetti:

nella maggior parte dei sottoscala non ci sono delle finestre e quindi si potrebbe ricavare sulla parete una piccola apertura collegata all’esterno (come i fori per l’areazione presenti di solito in cucina), sostituendo la grata interna con un un pannello di vetro o in vetrocemento, per regalare luce naturale al locale, anche in assenza di una vera e propria finestra
valutare anche la possibilità di ricavare una doccia o una vasca da bagno: quest’ultima potrebbe essere installata nella parte del locale meno alta
generalmente i sottoscala sono ambienti dalle dimensioni davvero esigue e per questo potrebbe rivelarsi utile scegliere sanitari di piccole dimensioni
per rendere il bagno funzionale, utilizzare mobili multi uso e a scomparsa che non ingombrano tanto
applicare specchi che otticamente faranno sembrare lo spazio più ampio
utilizzare colori rilassanti per le pareti proprio perché il bagno è comunque una stanza in cui ci si rilassa

Ad ogni modo, per un risultato ottimale e per evitare di fare errori, meglio sempre rivolgersi ad un ingegnere, ad un geometra o ad un architetto per valutare le soluzioni migliori.
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