Il limone è uno degli alberi da frutto che più si coltivano quando si ha un giardino o un orto, anche di piccole dimensioni. Addirittura si può coltivare anche in vaso e questo rende ancora più facile avere un albero del genere.
Proprio in vaso
Proprio in vaso, il limone ha bisogno di un terreno sciolto e fertile a medio impasto e ben drenato dato che soffre i ristagni d’acqua che possono far ammalare le radici della pianta.
Infatti, sebbene la pianta del limone abbia bisogno di acqua in maniera regolare (soprattutto all’inizio e in estate) bisognerà comunque non eccedere, irrigando solo quando il terreno è davvero asciutto e togliendo l’acqua dal sottovaso proprio per evitare il ristagno.
Il pH del terreno è compreso tra i 6,5 e i 7,5 e solitamente si può utilizzare un terriccio già pronto e creato su misura per la coltivazione degli agrumi. L’ideale è che si tratti di un terreno ricco di sali minerali e sostanze nutritive (utilizzando fertilizzanti e concimi anche fai da te).
Ed è molto importante scegliere il vaso giusto in cui coltivarlo: deve essere in terracotta e non di plastica o metallo.
Poi, per quanto riguarda la posizione, si può tenere in balcone o terrazzo ma anche in giardino, purché esposto al sole, meglio se a Sud e protetto da venti e correnti d’aria. Attenzione su come proteggere le piante dal freddo quando si arriva in vista dell’inverno.
L’ideale è vicino la parete della casa
L’ideale è vicino la parete della casa perché il muro rilascia anche calore e protegge di più la pianta.
Il limone ha necessità di almeno 6 o 8 ore di luce al giorno quando fa caldo mentre in inverno sarà bene portare in casa il vaso oppure posizionarlo in una serra; ancora, si può coprire con tessuto non tessuto nei casi in cui si abiti in zone particolarmente fredde.
L’importante è evitare che la pianta sia posizionata vicino a fonti di calore come termosifoni o camini.
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