Cotto fiorentino, si può installare all’esterno? Quando pensiamo al giardino e a come abbellirlo la cosa principale è quale pavimento utilizzare per avere quel tocco in più. Il cotto fiorentino darà sia un’ impronta rustica ma con classe. Prima di iniziare è bene sapere se servono i permessi per pavimentare il giardino.
Il vero pavimento in cotto ad oggi è considerato senza dubbio quello Fiorentino, nel proprio settore è fra i migliori che ci siano in circolazione su questo non ci piove. Un prodotto a dir poco sensazionale, che ha conservato nel corso degli anni il calore e l’atmosfera che va a trasmettere ai locali che lo vedono protagonista.
Il cotto toscano: il pavimento per eccellenza
Il cotto è tra i materiali edili più antichi che ci siano ad oggi che l’uomo ha usato per realizzare un appartamento: le primissime case in mattoni cotti risalgono pensate un po’ a 4 mila anni prima di Cristo, esattamente in Mesopotamia.
L’invenzione di tale mattone è attribuita ai Sumeri che usarono prima il mattone in argilla cruda e poi cotta per realizzare le abitazioni, ziqqurat ed altri edifici.
Perché usare il cotto?
Il cotto piace perchè va a trasmettere una sensazione di naturalezza pura, le sue tonalità vanno ad abbinarsi in maniera perfetta con la pietra e legno. Pur essendo un materiale prodotto dall’uomo gli elementi che lo plasmano sono davvero basilari: l’acqua, la terra ed il fuoco.
Con tutta probabilità è questa sua semplicità di realizzazione che va a trasmettere la sensazione di natura.
Cotto fiorentino è adatto dunque per essere utilizzato esternamente?
A questa domanda rispondiamo si. Il cotto è un prodotto di solito usato anche per rivestire posti esterni come possono essere tetti, terrazze, piscine ecc…
Scegliendo il cotto fiorentino per esterni o anche interni che sia farete senz’altro un’ottima scelta. Lo consigliamo vivamente.
Quanti di voi hanno il proprio giardino o qualsiasi altro posto in cotto fiorentino? Siete soddisfatti?
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