Di tutti gli spazi della casa, la cucina è forse quello più sottovalutato quando si parla di ridecorare. Mentre gli altri ambienti vengono rinnovati di tanto in tanto per stare al passo con i tempi, la cucina tende a rimanere immutata negli anni, identica a sé stessa, immobilizzata nel concetto di design scelto quando sono stati selezionati i mobili per la cucina. La cosa non sorprende più di tanto, dato che rinnovare gli arredi della cucina costa molti di più che non, ad esempio, cambiare il sofà o le librerie di un soggiorno. Occorre personale specializzato per valutare cosa sostituire e per installare i nuovi arredi. Ma deve essere per forza così?

Fino a qualche anno fa, quando si pensava di rinnovare la cucina, il primo passo era infatti quello di rimuovere mobili, piani di lavoro ed elettrodomestici e sostituirli con altri completamente nuovi.

Spesso gli arredi sono ancora validi, non c’è nulla che non funzioni, è solo che abbiamo bisogno ogni tanto di cambiare look ed atmosfere. Esistono fortunatamente altre opzioni meno costose e spesso più efficaci per trasformare questo spazio in modo sorprendente.

Una di queste è utilizzare una carta da parati di nuova generazione, robusta, sigillata con uno strato vinilico che permette di sopportare calori e schizzi e molto più facile ed economica da installare che del nuovo mobilio. Le tappezzerie che ricordate nel soggiorno dei nonni hanno poco a che vedere con la carta da parati contemporanea, che presenta nuovi materiali e design che la rendono perfetta anche per luoghi come la cucina, dove l’umidità più elevata e la possibilità di macchiarsi sono molto elevate.

Rispetto al passato è diventato inoltre enormemente più facile installarla alla parete, un’operazione che non richiede più, come una volta, l’intervento di imbianchini o tappezzieri professionisti. Basta seguire le istruzioni fornite ed in poco tempo il risultato sarà appeso alle pareti della cucina.

Rispetto alla vernice la carta da parati offre una varietà di texture, disegni e infinitamente più varie, così da poter creare il proprio stile personalizzato.

Quale carta da parati scegliere

Quando si sceglie una carta da parati per la cucina occorre prestare maggiore attenzione ai criteri offerti, rispetto alla scelta che si farebbe per le altre stanze della casa. Questo perché l’umidità e le macchie sono comuni in questo spazio: gli spruzzi d’acqua o quelli prodotti durante la preparazione del cibo possono raggiungere le pareti e danneggiarle.

Per questo motivo è importante che la carta da parati scelta possa essere facilmente lavata e disinfettata senza problemi. Per fare questo, il primo passo è quello di scegliere una carta da parati rivestita con un rivestimento protettivo in vinile che la renda impermeabile e resistente agli spruzzi e all’umidità.

Esistono oggigiorno una grande quantità di modelli lavabili e robusti. Solitamente questo è possibile grazie all’aggiunta di un rivestimento vinilico che sigilla la base del materiale, rendendolo impermeabile e aggiungendo robustezza. Preso atto di questo concetto, occorre solo sfogliare i vari modelli di tappezzerie per cucine disponibili sul mercato per trovare quello che meglio si addice alle vostre esigenze.

Tradizionalmente si tappezzano tutte le pareti esposte, ma negli ultimi anni è diventato sempre più normale scegliere solo una parete ed “evidenziarla” con una carta da parati particolare, quasi come se fosse un quadro che decora lo spazio. Se invece scegliete una tappezzeria più discreta e monocolore, il consiglio rimane quello di tappezzare tutte le pareti.

Vediamo ora qualche esempio di cosa è possibile ottenere con la giusta carta da parati.

Gli amanti delle decorazioni cha sanno fare colpo non potranno non rimanere estasiati da questa romantica carta da parati chiamata Birch Forest. È una vera e propria opera d’arte grafica, perfetta per evidenziare una sola parete ed aggiungere profondità.

Se la vostra cucina presenta uno stile chiaro e moderno, potete abbinarla ad una splendida carta da parati a motivi geometrici. Ad esempio, questo modello, chiamato Svarog, miscela lo stile vintage con vibe scandinavi, permettendogli di funzionare sia per stili retro che per ambienti futuristici.

Se preferite invece toni più naturali e desiderate portare la freschezza e la gioia di una foresta tropicale nella vostra cucina, il look botanico, da alcuni anni di gran moda, potrebbe essere quello che fa per voi.

La carta da parati Emiane vi farà sembrare di vivere in un giardino tropicale ogni volta che vi sveglierete e farete colazione con i vostri cari.