Durante l’estate ma anche in questo periodo è molto frequente che in casa, soprattutto in quelle con giardino, ci siano delle zanzare. Diventa una vera sfida quella di ridurre la presenza di questi insetti molto fastidiosi per gli uomini quanto per gli altri animali che si hanno in casa.

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Esistono diverse soluzioni

Esistono diverse soluzioni che si possono mettere in pratica, una fra queste è l’utilizzo degli zampironi. Questo è uno dei metodi più efficaci per tenere lontane le zanzare di diverse famiglie, anche quelle tigre. Lo zampirone di un tempo era formato da polvere compressa di piretro (ricavato dai fiori della pianta Tanacetum cinerariifolium), assemblata nella forma a spirale.

Si trattava, dunque, di una soluzione molto naturale e a bassa tossicità. Oggi invece contiene anche da alletrina, un composto sintetico che ha sostituito il piretro ed è anche tossico oltre che fastidioso per gli insetti. Ma è tossico anche per l’uomo e per gli altri animali che magari si hanno in casa e che circolano nel proprio giardino.

Se da una parte, infatti, lo zampirone a base di d-alletrina serve per allontanare le zanzare, dall’altra, se entra a contatto con pelle, occhi e vie respiratorie, può causare problemi. Per questo, per evitare che sia dannoso per se stessi, per le altre persone in casa o in giardino e per i propri animali, è bene posizionare lo zampirone fuori casa così che il fumo non entri.

Gli zampironi sono venduti in confezioni da 2

Gli zampironi sono venduti in confezioni da 2 spirali che vanno staccate fra di loro e poi posizionate con il loro supporto metallico. Bisogna poi accendere l’estremità più sottile: avrà una durata di circa 6 ore, il che sarà visibile dal fumo che verrà emesso in aria (ecco perché è consigliabile posizionare gli zampironi fuori di casa e lontano da qualsiasi materiale potenzialmente infiammabile).

Ovviamente lo zampirone va utilizzato solo all’aperto proprio perché è tossico e in aria i fumi vengono dispersi più facilmente.