Leopardi immaginava le siepi come poetici muri verdi che bloccavano lo sguardo me, al contempo, capaci di far volare la fantasia e la poesia nel raccontare la magia dell’infinito.

Per gli amanti del verde e del giardinaggio forse le siepi vengono viste con meno poesia, ma rappresentano un elemento di fondamentale importanza per ogni giardino che si rispetti. Ma, in fin dei conti, il grande poeta romantico aveva ragione nel vedere nelle siepi dei confini, dato una delle funzioni principali di questi elementi del giardino è proprio quella di stabilire un limite, una barriera verde che dona un senso di ordine e razionalità agli spazi verdi. Nei giardini all’italiana, poi, la loro funzione di separazione fra varie aree è ancor più esaltata dalle forme regolari e geometriche, con le ordinatissime siepi sempreverdi che riescono a catturare l’attenzione anche più dei rigogliosi e multicolori angoli fioriti.

Nonostante siano composte da piante semplici da coltivare e molto resistenti sia agli sbalzi climatici che ai parassiti, al pari dei fiori e di altre varietà da giardino, anche le siepi hanno bisogno di cure periodiche. Innaffiature, cura del terreno e potature sono di fondamentale importanza per far sì che le siepi prosperino rigogliose e senza sofferenze, operazioni che comunque vanno eseguite rispettando precisi criteri che variano a seconda della varietà delle piante da siepe.

La potatura delle siepi

Se, per esempio, le siepi sono composte da piante sempre verdi come pitosfoto, lauroceraso, viburno o simili, la potatura è un’operazione abbastanza frequente. Nel caso si tratti di siepi abbastanza estese è consigliabile munirsi di strumenti adeguati al fine di poter eseguire lavorazioni di sfoltitura e potatura a regola d’arte. Tra le attrezzature indispensabili non può mancare un comodo tosasiepi come il tosasiepi Stihl HS 45 il cui prezzo è alla portata anche dell’hobbista, la cui necessità, dopotutto, è quella di mantenere sempre in ordine le siepi del giardino di casa. Leggero e potente, grazie alla sua lama da 60 cm permette di prendersi cura della propria siepe in maniera ottimale e con tempi molto ridotti, soprattutto se si è soliti eseguire potature con regolarità.

Una siepe sempre ben potata non solo crescerà rigogliosa senza buchi, zone vuote e rami secchi, ma sarà più resistente alle malattie perché, un buon ricambio d’aria attraverso la chioma delle siepi, evita la formazione di funghi e muffe.

Oltre alle potature, non va dimenticata un’accurata e periodica pulizia del terreno sotto le siepi, zona che deve essere sempre mondata da piante infestanti, dagli stessi residui delle potature e dalle foglie secche cadute. Il terreno deve essere sempre abbastanza soffice e arieggiato e quindi va regolarmente sarchiato nel caso divenisse troppo compatto. Questa cura del terreno avvantaggerà anche le operazioni di annaffiatura ed eventuale concimazione delle siepi.

Come e quando innaffiare una siepe

Spesso ci si domanda “Come si innaffiano le siepi?”, quesito a cui si risponde in maniera diversa in alla pianta di cui la siepe è composta. Solitamente, a prescindere della varietà della siepe, è consigliabile non esagerare con la fornitura di acqua durante i mesi invernali, mentre nel corso dell’estate è buona regola effettuare innaffiature costanti nelle ore più fresche della giornata, meglio se al tramonto o addirittura dopo il calare del sole facendo ricorso a sistemi di irrigazione automatica.