Uno dei problemi più comuni che si riscontra con la lavatrice è il cattivo odore emanato da questo elettrodomestico.

Il problema è però facilmente risolvibile se si rintraccia la causa e si agisce al meglio.

Tabella dei contenuti

Le cause infatti sono da rintracciare in:

calcare: l’acqua è troppo calcarea e quindi il calcare si ferma all’interno delle tubature provocando un odore sgradevole oppure si accumula nel cestello
tubi di scarico: il problema deriva dalle tubature o dall’acquedotto stesso (e probabilmente si avvertirà cattivo odore anche negli altri scarichi domestici)
altri motivi: ad esempio un deposito di sapone da bucato che emana cattivo odore simile alla puzza di fogna

Quindi si può procedere alla pulizia del cestello utilizzando uno spray a base di aceto oppure uno sgrassatore alla candeggina pulendo anche le guarnizioni in gomma che possono trattenere sporco e muffa.

Fare poi un lavaggio breve a vuoto inserendo nell’oblò un bicchiere di aceto e bicarbonato.

Pulire successivamente le tubature utilizzando dei prodotti specifici per eliminare le tracce residue all’interno delle stesse.

Fare un lavaggio a vuoto aggiungendo del sale grosso.

Altre componenti della lavatrice importanti da pulire sono i filtri di carico e scarico dell’acqua, smontandoli quando la lavatrice è spenta e i rubinetti dell’acqua sono chiusi.

Altri rimedi per evitare che si formino cattivi odori emanati dalla lavatrice sono:

effettuare un periodico lavaggio a vuoto con scadenza mensile con aceto o bicarbonato o limone
quando la lavatrice è spenta, tenere lo sportello aperto per fare areare il cestello
usare con frequenza aceto soprattutto se si è al corrente che l’acqua è molto calcarea
non utilizzare quantità eccessive di detersivo, soprattutto se in polvere
utilizzare pastiglie o liquidi che vanno aggiunti all’interno del cestello per lavaggi brevi a vuoto (si trovano facilmente in commercio) e agiscono sul calcare.