Avere una casa al mare è il sogno di molti, soprattutto di coloro i quali che, avendo una famiglia e volendo creare un punto di riferimento in cui collezionare ricordi felici insieme, vorrebbero concretizzare questo sogno con una casa in cui trascorrere splendide estati tra barbecue, mare e risate.

La casa al mare oggettivamente incarna tutto questo, almeno dal punto di vista idealistico: un punto di riferimento della famiglia, un luogo dove ospitare gli amici per deliziose cene a base di pesce, una meta da cui partire come “base” di escursioni nelle aree circostanti e, ovviamente, mare e ancora mare.

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Acquisto personale o rendita?

Chiaramente l’idea di fare un passo del genere richiede attenta valutazione, non basta certo la passione per i paesaggi marittimi e la voglia di creare un nido di divertimento per la propria famiglia.

Anzitutto, per esempio, prima di convogliare in una scelta è importante stabilire quali siano i motivi che spingono ad acquistare casa.

Potrebbe trattarsi di un desiderio di natura personale, la volontà – come detto sopra – di creare un rifugio per sé e per i propri cari.

Ma potrebbe essere anche una forma di investimento. Una casa rappresenta tecnicamente un’opportunità, e una casa al mare potrebbe essere un’ottima fonte di reddito (chiaramente soprattutto nei mesi estivi o comunque caratterizzati da clima favorevole, quindi tendenzialmente dalla primavera in poi).

Stabilire l’obiettivo è fondamentale poiché anche la tipologia di opportunità da valutare sarà diversa. Per la messa a reddito, per esempio, potrebbe essere più consigliabile valutare siti da ristrutturare, in modo da investire una quota minore in partenza e, grazie agli interventi realizzati, generare una rendita adeguata che copra velocemente i costi sostenuti.

Chi invece vorrebbe una casa al mare per uso personale potrebbe più facilmente cercare soluzioni “chiavi in mano”, o che comunque richiedano uno sforzo minore in termini di tempistiche e spese di ristrutturazione.

Cosa valutare nell’acquisto della casa al mare

Prescindendo dal motivo dell’investimento, ci sono molti altri parametri da valutare se si desidera comprare casa al mare, come per esempio il luogo ove essa è ubicata.

L’Italia offre numerosissime soluzioni in questo senso. Essendo una penisola, le località marittime sono pressoché infinite: dalle isole maggiori come Sardegna e Sicilia alla costa tirrenica, quella ligure, la riviera romagnola, la costa adriatica sino a quella jonica etc.

C’è davvero l’imbarazzo della scelta. E allora come orientarsi?

Un buon principio da seguire potrebbe essere quello geografico, per esempio. Va bene “evadere dalla città”, ma forse acquistare una casa troppo lontana dalla residenza principale potrebbe essere controproducente, poiché richiederebbe spostamenti lunghi e complicati che ridurrebbero drasticamente la possibilità di vivere con costanza la propria casa al mare durante l’anno.

Inoltre è importante valutare il sistema di tasse regionali del luogo nel quale si pensa di acquistare la casa. Esso può cambiare anche sensibilmente da regione e regione, nonostante alcuni parametri di respiro nazionale, quindi vale la pena capire quanto si è disposti a investire in base al pregio e alle caratteristiche fiscali del luogo prescelto.

La distanza dalla casa al mare determina anche la facilità di gestire la manutenzione annuale dell’immobile, che richiede certamente investimenti diversi in base alla tipologia di casa ma che prevede anche spostamenti fisici periodici necessari, per seguire in prima persona i lavori o gli interventi da realizzare.

I vantaggi dell’acquisto di una casa al mare

Resta inteso che, al netto delle opportune scelte da effettuare, avere una casa al mare sia una miniera infinita di vantaggi: consente di vivere a ridosso di un paesaggio splendido e corroborante, godere degli spazi aperti e del relax e contornarsi di amici e parenti potendo contare su una “base” solida e comoda come la propria casa.

Le località migliori in cui acquistare la propria casa al mare sono tante, come detto ogni area ha i suoi pregi (la Sardegna per le spiagge, la Romagna per il divertimento, la Sicilia per il cibo, soltanto per citare le prime caratteristiche tipiche di queste aree, etc etc) ma c’è un luogo che incarna praticamente tutti i vantaggi delle varie aree marittime d’Italia: l’isola del Giglio.

Chi desidera acquistare casa al mare può valutare questa splendida isola a largo della Toscana per il proprio investimento, ove il clima è benevolo per la maggior parte dell’anno e consente quindi di godere dell’immobile anche lontano dall’estate e dal boom turistico.

Non solo, l’Isola del Giglio è il luogo perfetto per chi ama spiagge incantevoli e paesaggi naturali, pur non disdegnando il divertimento grazie ai numerosi servizi presenti sul territorio.
Per valutare dunque di investire in una casa al mare all’Isola del Giglio è opportuno riferirsi sempre ad agenzie immobiliari accreditate del territorio, presenti ed esperte riguardo al territorio, che possano aiutare l’investitore a orientarsi fra le tante offerte immobiliari.
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