In base alla tipologia di uccellini, c’è un posto in cui è meglio posizionare la loro casetta.

Passero italiano: è preferibile una casetta chiusa con un foro di ingresso da 32-25 millimetri, meglio non esposto a correnti fredde. Posizionare la casetta a 2-4 metri di altezza. L’ideale è sotto i cornicioni, sugli alberi, sotto le tettoie
Cinciallegra: è preferibile una casetta chiusa con un foro di ingresso da 32-35 millimetri, meglio non esposto a correnti fredde. Anche in questo caso posizionarla ad un’altezza di 2-4 metri, meglio sugli alberi
Scricciolo: è preferibile una casetta chiusa con un foro di ingresso da 25-29 millimetri oppure una casetta con finestra 11×11 centimetri. Posizionarla ad un’altezza da terra di 1,5 metri. Posizionarla su siepi o cespugli con orientamento a est/sud-est
Pettirosso: è preferibile una casetta aperta o con finestra, non esposta a correnti fredde. Posizionarla ad un’altezza di 1-1,5 metri, nella fitta vegetazione (siepi, cespugli, folti rampicanti)
Merlo: è preferibile una casetta aperta o con finestra da posizionare ad un’altezza di 1,5-2,5 metri. Posizionarla su alberi folti di modeste dimensioni o nella fitta vegetazione (siepi, cespugli, rampicanti).

la pulizia della casetta per gli uccellini

In ogni caso, è bene eseguire la pulizia della casetta con regolarità, soprattutto nei periodi di non produzione (autunno e inverno) e controllare che la corda o il filo di ancoraggio all’albero siano ancora integre.

Infatti, è importante appendere la casetta non con un gancio che potrebbe farla cadere ma in modo saldo.

Come visto, va posta attenzione a dove va posizionata la casetta soprattutto in relazione alle correnti fredde; attenzione va fatta anche affinché la casetta sia riparata da venti e pioggia propria perché l’habitat deve essere il più confortevole possibile.

Proprio per evitare che entri acqua durante una pioggia, praticare qualche foro sul fondo della casetta per lo scarico dell’acqua.
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