Il rubinetto elettrico è un dispositivo che serve per scaldare l’acqua senza utilizzare altri meccanismi o un boiler collegato ma sfruttando solo l’energia elettrica. Usato spesso quando non si può scegliere uno scaldabagno a gas o elettrico per questioni di spazio sotto il lavello ad esempio.

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In questo modo si risparmia sia in termini di energia che di acqua

Questi rubinetti sono belli da vedere e di design, e si possono adattare ad ogni arredo ma soprattutto sono molto facili da installare.

Non ci sarà bisogno di rivolgersi ad un idraulico: infatti per l’installazione basterà collegare l’apparecchio a una comune presa di corrente e scegliere la temperatura desiderata dell’acqua calda.

Il rubinetto elettrico è infatti caratterizzato da una centralina elettrica al suo interno che ha lo scopo di regolare la portata d’acqua, e dunque la velocità del getto, ma anche e sopratutto la temperatura stessa, tutto grazie ad una manopolina che in pochi secondi erogherà acqua alla temperatura desiderata.

Ma quanto consuma un rubinetto elettrico?

In media un rubinetto elettrico utilizza un’alimentazione a 220-240V/50Hz e consuma un paio di Watt e quindi è ottimale anche se si hanno molteplici sistemi agganciati al contatore.

Ci sono diversi motivi per cui questo sistema conviene:

facilità di installazione e di utilizzo
personalizzazione e design, quindi possibilità di avere un rubinetto bello da vedere e performante
l’acqua diventa molto calda e non ha cali in fasi di utilizzo
resiste bene alle temperature
non ci sono sprechi di acqua inutile perché il getto fuoresce solo su richiesta e in quel dato momento
i consumi vengono limitati e c’è quindi risparmio in bolletta: infatti un rubinetto elettrico eroga e fino 4.5 litri di acqua al minuto rispetto ai 12 litri al minuto in media di un rubinetto classico
ha un prezzo che potrebbe risultare elevato rispetto ad un rubinetto classico ma che viene ammortizzato in breve tempo anche alla luce di tutti gli aspetti positivi sopra citati.