I rubinetti scalda acqua funzionano come una doccia elettrica ovvero, l’acqua proveniente dalla rete elettrica della propria casa viene riscaldata da un elemento elettrico all’interno di un serbatoio isolato per la conservazione. Un’ottima soluzione quando non abbiamo spazi nell’installazione di uno scaldabagno a gas o elettrico.

La differenza con la doccia è che la maggior parte dei serbatoi per acqua calda istantanea riscaldano l’acqua fino a delle temperature comprese tra 96 e 98°C e questo permette di avere dell’acqua molto calda senza dover mai usare il bollitore.

Ci sono diversi vantaggi nell’utilizzare un rubinetto scalda acqua come:

la possibilità di avere dell’acqua calda per pulire grasso ostinato da piatti e pentole
poter utilizzare quest’acqua per la cottura di verdure, pasta, riso e così via o per preparare tè o caffè
utilizzarla per riempire la bottiglia termica mattutina

Per quanto riguarda l’installazione di questo rubinetto, questo si localizzerà sopra il piano della cucina normalmente mentre il serbatoio verrà posto nel mobile sottostante in modo da risparmiare spazio sul piano da lavoro.

Il serbatoio può occupare abbastanza spazio ma tutto dipende da quanta acqua si desidera conservare in un dato punto (infatti la conservazione dell’acqua varia da prodotto a prodotto, normalmente da 2 litri a 5 litri, quindi più acqua conserverà e più il serbatoio sarà grande).

L’installazione del rubinetto e del serbatoio può essere costosa ma i costi verranno ammortizzati con un risparmio a lungo termine dal momento che, mentre i bollitori costano alcuni centesimi per ebollizione, i rubinetti per l’acqua calda istantanea costano solo pochi centesimi al giorno.

Ed oltre a risparmiare sull’elettricità, si sprecherà meno acqua risparmiando ancora di più (soprattutto se si dispone di un contatore che misura l’acqua e addebita gli importi in base alla quantità di acqua utilizzata).

Il lavoro di installazione comunque va fatto fare ad un idraulico esperto, se non si hanno le abilità e competenze per farlo, e quindi bisognerà considerare anche il costo della manodopera.
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