Per quanto stiamo attenti al divano, è impossibile non sporcarlo. È una sorta di legge di Murphy: più prestiamo attenzione a una cosa, più questa inevitabilmente si sporcherà. Il problema del divano con tessuto non sfoderabile è che non possiamo portarlo in lavanderia e farlo lavare per togliere le macchie più resistenti.
Pulire il divano non sfoderabile: ecco i passaggi
No, a questo punto dobbiamo entrare in scena noi. Il divano è una delle cose più utilizzate della casa, un pezzo che non deve mancare mai. Ogni giorno, ci sediamo, qualcuno, magari, ci mangia uno snack sopra, o addirittura ci si può fumare. È naturale pensare che prima o poi, comunque, lo sporco si accumuli, come gli acari e la polvere
Il primo passo che vi consigliamo di fare è di controllare l’etichetta del vostro divano. Perché? Be’, l’etichetta è la tua guida: ti dirà in che tessuto o composizione di vari tessuti è il vostro divano e in questo modo potrete proseguire con la pulizia.
Infatti, è necessario comprendere se va lavato a secco, oppure se potrete utilizzare dei detergenti in commercio.
Fate attenzione al tessuto del divano: è essenziale per non rovinarlo
Vi consigliamo, inoltre, ti acquistare un aspirabriciole. In questo modo, manterrete sempre pulito il vostro divano e toglierete la polvere che si accumula con il tempo. Un divano dovrebbe essere pulito almeno una volta a settimana. Il primo prodotto che va utilizzato è proprio l’aspirabriciole, perché vi permetterà anzitutto di togliere residui nascosti.
Il secondo passo è di spazzolare il divano, con un’apposita spazzola. Se avete degli animali in casa, è essenziale questo passaggio.
Un’ottima miscela per lavare il vostro divano prevede acqua, aceto e olio essenziale alla lavanda. In questo modo, il divano sarà profumato e risulterà molto pulito. Se, invece, richiede dei prodotti a secco, in commercio ne potrete trovare di diverso genere.
Commenta per primo