Siete in cerca di un depuratore d’acqua e non sapete quale scegliere? Be’, abbiamo deciso di parlarvi delle varie versioni e modelli che potrete trovare in commercio. Ogni modello funziona secondo uno schema ben stabilito e sostanzialmente eroga acqua pulita e perfettamente potabile.

Tabella dei contenuti

Caratteristiche e vantaggi di ogni modello

Osmosi Inversa: questi depuratori vi serviranno per filtrare l’acqua quando è troppo salina o nitrata. Al loro interno è presente una membrana molto particolare, semipermeabile, da cui scorre l’acqua per essere filtrata. È un sistema un po’ più aggressivo del solito, ed elimina tutti i componenti dei sali minerali. È inutilizzabile a uso alimentare;
Caraffa Filtrante: questo è uno dei depuratori d’acqua più comuni, soprattutto perché ci troviamo di fronte a un prezzo più economico rispetto ad altri modelli. È il classico depuratore d’acqua casalingo che tutti noi dovremmo avere, un’aggiunta preziosa alla cucina. Per quanto riguarda la depurazione, avviene grazie ai filtri costituiti dal carbone attivo e dalla resina a scambio ionico. Il loro costo oscilla tra 20 e 50 euro;
Filtro a carbone attivo: questi filtri sono maggiormente utilizzati negli acquedotti. Riescono ad eliminare dall’acqua ogni minima sostanza nociva, come il cloro. Purtroppo, parliamo di un depuratore d’acqua che ha un costo un po’ spropositato. Il suo prezzo potrebbe oscillare tra 200 e oltre 600 euro. Il problema più frequente di questi filtri è che tendono ad otturarsi con facilità;
Addolcitore: l’utilizzo dell’addolcitore è molto vantaggioso. Vi permette di addolcire l’acqua e di rimuovere dalla sua composizione il calcio e il magnesio. In poche parole, sono perfetti per prevenire le incrostazioni lungo le tubature, perché svolgono una funzione di anticalcare;
Microfiltrazione: non è un vero e proprio depuratore di acqua, perché non agisce con lo scambio di iosi e osmosi. Tuttavia, il suo compito è di trattenere le parti solide che sono presenti nella composizione dell’acqua.