Se in casa si ha il sospetto che ci sia un topo (o anche più di uno), sicuramente ci sono tante soluzioni per potersene liberare, prima di chiamare un disinfestatore.

La soluzione più immediata è quella di catturare il topo e liberarlo.

Questo si può fare o quando ci si trova “faccia a faccia” con il topo (cosa molto rara) oppure quando si localizza la sua tana e quindi lo si può cogliere in flagrante mentre sta uscendo o entrando in questa.

Se non si riesce a catturare il topo in questo modo, si potrà optare per trappole non crudeli e che quindi non lo uccidano, che si chiudono non appena il topo vi entra dentro.

Successivamente bisognerà liberarlo lontano da casa.

Oppure si possono acquistare delle trappole che lo uccidono immediatamente fulminandolo, senza farlo soffrire. Si possono acquistare presso i negozi specializzati, nelle ferramenta o su Internet.

La disinfestazione è l’”ultima spiaggia”, consigliabile solo quando si abbia il timore di essere effettivamente infestati da tantissimi topi e non si riesca proprio a liberarsene in altro modo, quindi con il fai da te che prevede, oltre alle soluzioni già elencate, anche l’utilizzo di veleno o di esche.

Se quindi non si è ottenuto nessun risultato, si stanno continuando a spendere soldi, rischiando la salute (magari quando si ha il veleno in giro per casa), allora sarà meglio rivolgersi ad un disinfestatore che saprà subito come risolvere il problema.

Il disinfestatore infatti, terrà conto dell’aree in cui intervenire, della situazione del luogo, di come localizzare la tana, quali strumenti utilizzare per catturare il topo e così via.

Inoltre, provvederà a bonificare e sanificare tutta la casa dato che comunque la presenza di topi in un appartamento può avere conseguenze anche serie sulla salute dato che sono portatori di molte malattie.

Il consiglio è quello di chiamare subito un disinfestatore se si hanno in casa bambini piccoli: anche se si dovesse spendere di più del fai da te, si risparmierà in salute.