La posizione ripostiglio migliore qual è? In quale stanza è consigliato costruirne uno? Sicuramente la prima cosa da fare è individuare gli spazi giusti perché spesso le case moderne non hanno uno spazio dedicato.
Il ripostiglio è quello spazio dove poter riporre quello che serve per i servizi in casa, oppure come dispensa dove stoccare lo scatolame o i detersivi che si acquistano, in parole povere uno spazio versatile utilissimo in casa.
Ripostiglio in casa e soppalco per ottimizzare gli spazi
In diverse circostanze si può ricavare facilmente un ripostiglio nel proprio appartamento utilizzando anche un soppalco per ottimizzare gli spazi. Che sia uno spazio apposito a contenere oggetti oppure uno spazio usato ad esempio nei cambi di stagione per stoccare i panni invernali o estivi, l’utilità di questo spazio è indubbia.
- Il corridoio da sfruttare
- In particolare nelle abitazioni dove c’è un lungo corridoio, realizzare un ripostiglio in questo spazio sarebbe l’idea migliore. Con armadi mobili o in muratura si può creare un ottimo locale dove mettere aspirapolveri, scope, persino una piccola lavanderia vera e propria con lavatrice e tanto di tubo di scarico. Oltre a poter nascondere soprabiti della famiglia e scarpe.
- In cucina
- Il ripostiglio posizionato in cucina è utilissimo per stivare utensili, alimenti, elettrodomestici di vario genere e stoviglie. Se non si ha una stanza adiacente, basterà dedicare un angolo cieco qualsiasi, una nicchia o metratura irregolare e chiuderla per mettere il tutto.
- In bagno
- In bagno spesso si utilizza un piccolo ripostiglio per stivare la scorta che si può fare tra saponi, shampoo, carta igienica, ma anche stivare asciugamani puliti e accappatoi. Come ogni spazio ricavato successivamente si dovrà fare attenzione ad allineare il tutto all’arredamento esistente per evitare uno stacco troppo evidente dallo stile presente.
- Nel sottoscala
- Se per caso vivete in un appartamento composto da diversi piani il tradizionale ripostiglio è quello che si ricava nel sottoscala. Va ad occupare uno spazio che nella maggior parte dei casi è poco utilizzato, è semplice da chiudere e può essere usato per raccogliere i giochi dei vostri figli, le provviste, gli utensili per quanto riguarda la pulizia e tantissimi altri oggetti.
Ripostiglio in cartongesso, come costruirlo
Il ripostiglio in cartongesso è tra le soluzione più utilizzate per via della semplicità di realizzazione e anche della pulizia del lavoro stesso. Come realizzarlo meglio miglior modo senza commettere alcun errore?
Il cartongesso è un ottimo materiale estremamente vantaggioso, apprezzato da tantissime persone, per questo molti realizzano un ripostiglio con questo tipo di materiale e che sarà destinato sopratutto ad ospitare prodotti per la pulizia, vecchie tubature e altri oggetti che vengono utilizzati poco.
Creare ripostiglio in cartongesso: ecco come fare
Partiamo dal presupposto che realizzare un ripostiglio in cartongesso non è per niente complicato se si ha un po’ di manualità. Ma come realizzare il tutto? Prima di tutto bisogna trovare la zona dell’abitazione dove situare il ripostiglio: di solito vengono sfruttate al meglio piccole zone come il sottoscala. Proseguendo si procede optando per la tipologia di lastre di cartongesso più consone e si tracciano sul pavimento le misure corrette: il cartongesso è molto utile perché consente a chiunque di realizzare forme a piacimento e inserire luci ad incasso, tra le altre cose, consente il passaggio di cavi elettrici ed impianti al suo interno.
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Progettare il ripostiglio
Per progettare il ripostiglio, il lavoro vero e proprio inizia con un disegno accurato della piantina e con la selezione di ogni materiale da usare: per questa motivazione non tutti coloro che hanno esperienza nel settore del fai da te, sono in grado di continuare da soli, ma devono assolutamente consultarsi con esperti del settore.
Per quanto concerne la porta consigliamo di optare per quelle scorrevoli, qualora ne abbiate l’opportunità, per non andare ad occupare spazi e creare ostacoli, favorendo cosi la libertà completa di movimento dentro il ripostiglio. Anche parlando di arredamento interno dev’essere realizzato per cercare di rendere l’ambiente il più funzionale possibile: in base allo spazio che si ha a disposizione si può scegliere per degli scaffali posti verticalmente o per mensole personalizzate a piacere.
I colori, se lo spazio è piccolo
In conclusione non dovete mai dimenticare la scelta del colore il tutto dipende in particolar modo dalla metratura e conformazione dello stesso e dai gusti di ognuno di voi. Di solito infatti, essendo di fronte ad un vano di piccole dimensioni, si possono avere due scelte ben diverse: utilizzare un colore neutro, freddo o chiaro, cosi da cercare di allargare visivamente lo spazio, o eventualmente puntare su un colore sgargiante e forte, che non si utilizzerebbe in altre parti dell’appartamento, andando cosi a creare un ambiente piccolo estremamente glamour e caratteristico.
Come visto costruire un ripostiglio in cartongesso è semplicissimo.
Ripostiglio meglio in cucina o in veranda?
La posizione ripostiglio dove è meglio costruirla è la parte probabilmente più complessa proprio perché spesso si costruisce dopo che abbiamo acquistato una casa. Dove situare il tutto in veranda, in cucina, nel sottoscala se ne abbiamo uno? Andiamo a scoprirne di più.
Poter aver a disposizione un ambiente piccolo prevalentemente destinato a depositare qualunque tipo di oggetto e prodotti vari, che si vogliono tenere al sicuro e nascondere ad occhi indiscreti, è di vitale importanza per non andare a creare con il tempo disordine nel proprio appartamento.
Il ripostiglio può perfettamente essere identificato in una stanzetta da parte, in un sottoscala, in un armadio a muro lungo, o tantissime altre soluzioni.
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Dove situare il ripostiglio, se fosse in veranda?
E’ meglio avere il ripostiglio a portata di mano in cucina o progettarlo in veranda? Senza troppo rigiri, la soluzione più consona sarebbe poter beneficiare di una stanza realizzata in fase di progetto, dunque studiata ad hoc e incastrata tra le varie stanze dell’appartamento.
Tornando a noi, il ripostiglio in cucina, o vicina ad essa, è inteso come dispensa per poter conservare qualsiasi tipo di alimento – possibilmente messi nel miglior modo all’interno di appositi contenitori con sopra scritto nome del contenuto e altre info – buste, utensili ecc….
In veranda invece si possono posizionare armadietti in plastica, metallo o resina, dove poter mettere attrezzi o altra roba che non vi serve.
Alla domanda se il ripostiglio è meglio posizionato in veranda o cucina noi rispondiamo che la scelta è puramente personale. Se dovete utilizzare il tutto per conservare alimenti allora meglio posizionare lo sgabuzzino in cucina in caso contrario meglio optare per la veranda. Se poi quest’ultima è l’unica soluzione da adottare allora sarà il caso di costruirne uno in muratura fatto ad hoc come se fosse un’ulteriore stanza della casa, sempre se ci sia la possibilità di costruirlo.
Il ripostiglio lo possono avere tutte le case, piccole o grandi che siano, alla fin dei conti parliamo di un ambiente piccolissimo dove si conservano nella maggior parte dei casi oggetti che devono rimanere nascosti o non vengono utilizzati per diverso tempo.
Scaffalature rispostiglio, quali utilizzare
Finito di costruirlo cìè da curare la parte interna quali scaffalature ripostiglio utilizzare? Quali sono le migliori e le più versatili? In commercio ce ne sono di diversi tipi.
La posizione ripostiglio è di vitale importanza, stessa cosa si può dire anche per quanto riguarda le scaffalature del ripostiglio. Le scaffalature non sono altro che una soluzione praticissima per quanto concerne il ripostiglio in quanto consentono di usufruire pienamente dello spazio a disposizione, con una capacità di stoccaggio consistente.
Questo genere di scaffalature si contraddistinguono per la loro estrema versatilità, in quanto il tutto si può adattare senza problemi alle necessità di stoccaggio grazie ai ripiani regolabili a piacimento e alle differenti tipologie di carico che sostengono.
Il mercato ad oggi offre diversi modelli perfetti per chiunque, ed è per questo che la scelta non è delle più semplici.
Art Plast T70/5: la miglior scaffalatura per ripostiglio disponibile all’acquisto su Amazon
Abbiamo selezionato per voi una delle migliori scaffalature per ripostiglio presenti in commercio disponibile sul noto e-commerce Amazon. Una soluzione perfetta per chiunque estremamente low-cost ma molto resistente, Art Plast mette a disposizione un ottimo prodotto con un rapporto qualità-prezzo senza eguali. Uno degli articoli più ricercati tra quelli presenti in commercio.
Una delle migliori scaffalature per chi ne ha indifferentemente necessità dentro o esternamente della casa, in quanto è composta al 100% da polipropilene, resistente a qualsiasi urto, umidità, solventi e oli. Questo sta a significare che potrete spostare il tutto tranquillamente dal posto dove avete preso la decisione di collocarla inizialmente e utilizzarla sul balcone o garage.
Solidità nella norma, non sono permessi grossi carichi, meglio fissare il tutto ad una parete per avere una stabilità migliore e non avere alcun problema. Il montaggio è facilissimo per chiunque, per questo sarà subito pronta all’utilizzo.
Il colore nero la rende eccellente per ogni ambiente. Le caratteristiche messe a disposizione da parte di questa scaffalatura sono eccellenti, dunque vi consigliamo di acquistarla essendo di fronte ad uno dei migliori modelli proposti dal mercato.
Ripostiglio in cucina, perfetta anche come dispensa
La dispensa è il sogno di ogni massaia ma non solo ovviamente la posizione ripostiglio per questa utilissima stanza è ovviamente la cucina. Lo spazio ideale dove poter avere stoccato in un unico posto, pentole, padelle, frutta e verdura a temperatura ambiente e gli utensili che non utilizziamo spesso.
Avere un ripostiglio da utilizzare anche come dispensa è comodissimo per svariate motivazioni. La dispensa è considerata un angolo estremamente importante per andare ad organizzare nel miglior modo la propria cucina. Spesso, tuttavia, ciò che blocca la maggior parte della gente è l’idea di non avere spazio a sufficienza per ricavarla. Non sempre è cosi. Con una progettazione fatta a dovere potete valorizzare al meglio anche soli 2 metri quadrati, senza dover far qualcun lavoro alla struttura della vostra casa.
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Il miglior progetto
Ci sono tantissimi ottimi progetti differenti fra loro per utilizzare il ripostiglio come una dispensa a tutti gli effetti. Cercate sempre di razionalizzare lo spazio della cucina tenendo le posizioni di fuochi e lavabo nella zona operativa, cosi da ridurre al massimo le opere murarie. Un mobile interamente progettato in legno accoglie tutte quante le funzioni di ripostiglio e dispensa andando ad ordinare lo spazio per cibo e oggetti e ci evita di fare lavori in muratura. Basti pensare che nelle vecchie case il mobile dispensa era un must che tutti avevano in casa.
Tenete in ordine e ottimizzate gli sprechi in cucina
Non solo è importante progettare il ripostiglio facendolo diventare una dispensa, ma bisogna anche tenere il tutto in ordine e ottimizzare il più possibile gli sprechi in cucina.
Tenete sempre in ordine la dispensa cosi da evitare gli sprechi: è consigliato procedere ad un controllo approfondito e una pulizia ben fatta ciclicamente, grazie alla quale eviterete infestazioni di farfalle e potrete rendervi conto di eventuali sprechi della vostra famiglia, cosi da andare ad ottimizzare anche la spesa che svolgete periodicamente. Questo vi permetterà anche di risparmiare sugli acquisti e soprattutto di definire in modo oculato le spese della casa.
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