Console giochi e bambini, le regole che non devono mai mancare. Da sempre i videogiochi sono elementi di cui non bisogna avere alcuna paura ma ovviamente avendo un bambino bisogna anche imporle delle regole che deve assolutamente rispettare. Non vanno eliminati, ma bisogna obbligatoriamente mettere delle regole, le quali logicamente vanno rispettate e fatte rispettare al meglio, con costanti controlli da non trascurare mai.
Ad oggi nelle varie casa non si sentono altre che litigate fra mamma e figlio a causa di un utilizzo intenso della console PS4, Xbox o Wi che sia. Andiamo dunque a dare uno sguardo insieme come gestire al meglio delle proprie possibilità il rapporto tra i vostri figli e la loro console.
Le regole devono essere date precise
Sia chiaro che i videogiochi non devono prendere il posto dei genitori: un bambino non bisogna mai abbandonarlo di fronte ad un videogames. Prima di tutto, meglio stabilire quando tempo vostro figlio deve passare davanti alla console.
Non fate utilizzare la console ai bambini troppo presto
Su tutto ciò potrebbero esserci conseguenze piuttosto serie sullo sviluppo cognitivo quanto su quello pratico: un bimbo, infatti, potrebbe rompere tutto se non riesce a superare un livello di un gioco. Gli esperti consigliano di far giocare per la prima volta i bambini ad una console intorno ai 7 anni. Fino a quest’età, meglio farle leggere qualche libro adatto a loro, farle guardare film di animazione, giocare con soldatini e costruzioni, spiegandole magari qual’è il funzionamento dei videogiochi, senza regalargliene uno tutto per loro.
In un giorno quanto possono giocare i bambini con la console?
Non c’è un’indicazione precisa su questo parametro. Di solito è consigliato non più di un’ora. Alla fin dei conti sta allo stesso genitore riuscire a capire quanto tempo un figlio possa passare di fronte ad un videogioco. I videogames ormai sono diventati un ottimo passatempo per i bambini, divertirsi è fondamentale non è sbagliato; la cosa più importante di tutte è che il tempo per divertirsi non vada a prendere il sopravvento per altri importanti attività, come lo studio, scuola, sport ecc… E’ fondamentale essere chiari da subito ma non troppo rigidi.
Se acquistate un gioco date uno sguardo al PEGI
Siete sicuri che il gioco acquistato a vostro figlio vada bene? Semplice, per scoprirlo prendete la custodia del videogioco e controllare il numeretto nero su sfondo bianco nell’angolo in basso sulla sinistra. Quel numero sta ad indicare l’età a partire dalla quale il contenuto di quel titolo potrebbe essere appropriato per vostro figlio.
Non temete di comprare un videogioco a vostro figlio
I videogiochi non limitano un sano sviluppo creativo e cognitivo, ma le danno una mano. Logicamente non vuol dire farli stare alla console per ore e ore. Mettete delle regole e fatele rispettare alla lettera.
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