Dopo i primi mesi del bambino, quando magari non si vuole più che dorma nel lettone con i genitori, e anzi diventa importante che abbia un suo proprio spazio, è bene pensare di acquistare una culla per il neonato. Dove mettere la culla? Di solito nella camera dei genitori, ma anche posizionarla nella futura camera del bambino se prevista.

Prima di acquistarla, bisogna valutare diversi aspetti:

la sicurezza e la comodità, il bebè infatti deve riuscire a riposare nel massimo del comfort e i genitori devono invece poter stare tranquilli. Quindi importanti sono aspetti come materiali, meccanismi con cui è fabbricata, altezza delle sponde, il materiale con cui è fatto il materassino e così via. Di solito i materiali più scelti sono legno, ferro oppure vimini (che crea anche più atmosfera e fa tornare i nonni, un po’ bambini, quando le culle in questo materiale erano le uniche che c’erano)
stile, quindi aspetti come: forma, materiali, dimensione, colore
modelli, si possono scegliere fra culle fisse, con le ruote, con il meccanismo a dondolo, Next to Me (ovvero quelle che si posizionano vicino al letto dei genitori e prolungano il lettone)
prezzo, ovviamente variabile in base a tutti gli aspetti citati. I prezzi comunque vanno dai 30 euro per i modelli più economici (quelle in vimini, da viaggio/campeggio), passando per quelle da circa 50 euro (quelle con rotelle, facili da trasportare anche da una stanza all’altra). Poi i prezzi salgono fra i 150 e i 200 euro per le culle “Next to Me” e le culle a dondolo. Le culle gemellari e le culle realizzate in legno sono le più costose, fra i 120 e i 130 euro.

Le culle per neonati si possono acquistare sia nei negozi di articoli per bambini o di mobili, che online: ad esempio da Ikea, da Iobimbo, Prenatal e così via, scegliendo fra alcune della marche più famose come Chicco, Cam, Foppapedretti, Brevi, Stokke, Nanan, Waldin, Babyhome e così via.
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