Cosa fare con la carta da parati se quest’ultima presenta umidità o muffa? La muffa e l’umidità sono senz’altro un problema molto comune nella maggior parte della case e, come spesso succede, il tutto viene considerato come un semplicissimo difetto estetico. In realtà, umidità e muffa sono dannose e non poco per la salute, possono provocare allergie, problemi a livello respiratorio e molto altro.
Entrando nello specifico
Entrando nello specifico, muffa e umidità possono crescere in superfici umide o poco arieggiate come cantine, soffitte, bagni o, in alcune circostanze, perfino per l’appunto sulla carta da parati. Vediamo dunque come pulire la zona interessata in caso abbiate in una parete della carta da parati cosi da evitare che, con il passare dei giorni, settimane, mesi e anni, si possa danneggiare in maniera irreparabile.
Se la carta da parati è lavabile, iniziate con il versare 2 cucchiai di candeggina in un secchio o altro contenitore di grandi dimensioni dunque successivamente aggiungete acqua tiepida. Mescolate a dovere il composto con un cucchiaio o una spazzola a manico lungo. In un altro contenitore, mischiate una tazza di detergente senza ammoniaca e un litro di acqua calda. Piccola precisazione: la varechina risulta essere uno strumento di vitale importanza in questo passaggio, ma vi consigliamo di acquistare quella pura in un colorificio, dal momento che quella che si trova in tutti i supermercati al suo interno ha sostante che possono provocare grossi danni.
A questo punto accertatevi che la stanza sia ventilata
A questo punto accertatevi che la stanza sia ventilata al meglio e isolata da tutte le altre camere dell’abitazione, per evitare di diffondere gli agenti contaminati. Continuate imbevendo un po’ il panno o una spugna con la soluzione detergente contenente la candeggina e tamponate nel miglior modo la parete, stando molto attenti a non bagnarla troppo. Lasciate agire tutta la miscela per 10 minuti max 15 minuti e poi iniziate a strofinare con delicatezza formato dei cerchi di piccole dimensioni, fino a completarne la rimozione. Sciacquate la zona con acqua tiepida per rimuovere qualunque residuo, dunque asciugate tamponando le pareti con un panno completamente asciutto per eliminare l’umidità o muffa in eccesso.
Infine, se le tappezzeria non si può lavare, utilizzate una spatola o spazzolino a setole morbide per cercare di rimuovere il grosso della macchia, e in conclusione tamponate la zona con uno straccio o una spugna imbevuta in acqua e varechina strizzando il tutto al meglio. La carta non deve bagnarsi per nessuna ragione al mondo, per questo l’operazione dovrà essere messa in atto rapidamente.
Ovviamente, provate il composto in una zona poco appariscente, come dietro una porta o in un angolino della camera, per accertarvi che la soluzione da voi adottata non vada a danneggiare la superficie.
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