Quando si ha della muffa sui muri, la prima cosa che si pensa di fare è quella di utilizzare la candeggina. Ma questo potrebbe non essere corretto in quanto è aggressiva e inquinante e quindi è meglio affidarsi a rimedi naturali.

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Abitazioni vecchie o in cui non c’è un buon ricambio d’aria

Di solito il problema della muffa si verifica soprattutto nelle abitazioni vecchie o in cui non c’è un buon ricambio d’aria; oltre ad essere antiestetica, può essere dannosa anche per la salute perché può causare problemi respiratori e reazioni allergiche.

La muffa può derivare da problemi come infiltrazione di acqua (e quindi a questo punto sarà opportuno contattare un esperto per valutare il problema) oppure può derivare da altre situazioni.

In questi ultimi casi, è bene adottare alcuni accorgimenti per arginare il problema come limitare il numero di piante in casa, evitare di far asciugare i panni all’interno dell’appartamento oppure installare delle cappe di aspirazione e delle ventole nel bagno e nella cucina.

Quando e se si vogliono tinteggiare le pareti di casa, scegliere una pittura antimuffa che rispetto alla normale pittura permette al muro di traspirare e quindi limita la formazione della muffa.

Per eliminare la muffa dalle pareti di casa, alcuni rimedi naturali sono:

bicarbonato di sodio, basterà diluirlo in acqua e poi utilizzare il composto ottenuto per la pulizia delle pareti
aceto, passando sui muri di casa, ogni 4 mesi circa, un composto di acqua e aceto che disinfetta le superfici ed elimina i batteri che generano le muffe
sale grosso, che è in grado di catturare l’umidità: posizionare un contenitore nelle stanze maggiormente interessate dal problema
estratto di agrumi, unendo 20 gocce di estratto di agrumi in due tazze d’acqua e mescolando. Versare poi il composto in uno spruzzino e spruzzare sulla macchia da trattare. Lasciar agire per qualche ora e poi sciacquare con acqua.